Benelli: un bicilindrico 800 da QJ Motor?
Dalla Cina arrivano sempre informazioni interessanti, come ad esempio il codice del brevetto di questo nuovo motore: QJ288MW, dove “QJ” indica il produttore QJ Motor, “2” Il numero dei cilindri e “88” l’alesaggio, che potrebbe far pensare a una cilindrata totale di 800 cm³. Qualcosa bolle in pentola?
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Già da tempo hanno incominciato ad arrivare dalla Cina proposte motociclistiche realmente interessanti, con motori di grossa cilindrata e motociclette sempre più moderne. L’ultima novità è questo propulsore bicilindrico parallelo brevettato dal Gruppo Qianjiang; lo stesso Gruppo, per intenderci, che è proprietario dal 2005 della Benelli e in Cina vende motociclette con il marchio QJ Motor.
Una nuova unità
Questa nuova unità è molto differente da quelle di 754 cm³ attualmente montate su vari modelli Benelli e da quelle di 693 cm³ che spingono vari modelli cinesi. Piuttosto ricorda fortemente il bicilindrico KTM LC8c che la Casa austriaca produce nelle versioni di 790 e 890 cm³ e monta su numerosi dei suoi modelli. Non è stato dichiarato se ci sia stato un intervento della KTM nella progettazione di questo motore, ma contatti tra i due Gruppi ce ne sono visto l’ingresso di QJ Motor nel Motomondiale classe Moto3 con veicoli di produzione KTM. D’altro canto lo stesso motore LC8c viene già prodotto su licenza dal concorrente CF Moto per cui viene logico pensare che la Casa austriaca sia rimasta un passo indietro e QJ Motor si sia “ispirata” autonomamente, come è lunga tradizione in Cina.
Una indicazione interessante può venire dal codice di brevetto: QJ288MW, dove “QJ” indica il produttore QJ Motor, “2” Il numero dei cilindri e “88” l’alesaggio, che in combinazione con la medesima corsa del motore KTM porterebbe a una cilindrata totale di 800 cm³.
Un’altra indicazione interessante viene dalla scritta TnT che compare sull’immagine del brevetto: una sigla che in passato ha identificato numerosi modelli della Casa di Pesaro. Forse c’è qualche novità in arrivo…
Intanto le novità per il 2022 di Benelli non mancano, cliccate qui per vedere la TRK 800!
Una nuova unità
Questa nuova unità è molto differente da quelle di 754 cm³ attualmente montate su vari modelli Benelli e da quelle di 693 cm³ che spingono vari modelli cinesi. Piuttosto ricorda fortemente il bicilindrico KTM LC8c che la Casa austriaca produce nelle versioni di 790 e 890 cm³ e monta su numerosi dei suoi modelli. Non è stato dichiarato se ci sia stato un intervento della KTM nella progettazione di questo motore, ma contatti tra i due Gruppi ce ne sono visto l’ingresso di QJ Motor nel Motomondiale classe Moto3 con veicoli di produzione KTM. D’altro canto lo stesso motore LC8c viene già prodotto su licenza dal concorrente CF Moto per cui viene logico pensare che la Casa austriaca sia rimasta un passo indietro e QJ Motor si sia “ispirata” autonomamente, come è lunga tradizione in Cina.
Una indicazione interessante può venire dal codice di brevetto: QJ288MW, dove “QJ” indica il produttore QJ Motor, “2” Il numero dei cilindri e “88” l’alesaggio, che in combinazione con la medesima corsa del motore KTM porterebbe a una cilindrata totale di 800 cm³.
Un’altra indicazione interessante viene dalla scritta TnT che compare sull’immagine del brevetto: una sigla che in passato ha identificato numerosi modelli della Casa di Pesaro. Forse c’è qualche novità in arrivo…
Intanto le novità per il 2022 di Benelli non mancano, cliccate qui per vedere la TRK 800!
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