All'asta la mitica Captain America di Peter Fonda in Easy Rider
Il chopper su base Harley-Davidson sarà venduto all'asta, la valutazione è tra i 250mila e i 450mila euro circa. Il film divenne un culto generazionale, quelle moto il simbolo di una ribellione agli schemi di vita borghesi
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Notizie dalla rete
Avete qualche soldino da parte e una passione per i chopper? Sappiate allora che la leggendaria moto guidata nel classico cult Easy Rider viene venduta all'asta negli Stati Uniti.
Non per tutte le tasche
Dan Kruse Classics ha fissato un prezzo guida per la motocicletta Captain America - guidata da Peter Fonda nel film del 1969 - da 300.000 dollari (268.000 euro) a 500.000 dollari (447.000 euro), senza riserva, bontà loro. La “Captain America” è stata chiamata così per la caratteristica livrea con la bandiera americana dipinta sul serbatoio ed è diventata celebre per il suo avantreno chilometrico. C'è però un piccolo giallo: mentre il chopper si dirige verso la sala delle aste, la sua autenticità è in dubbio, dato che già un'altra Captain America rivendica di essere “quell'esemplare” ed è stata venduta niente meno che sette anni fa, come riporta la testata inglese This is money.
Dal Texas con furore
A ogni modo la casa d'aste garantisce la bontà del prodotto: “Questa motocicletta fa parte sia della storia del cinema americano che della storia del motorismo. È una leggenda ed è uno dei simboli iconici degli anni '60. Rappresenta il desiderio di una vita più semplice, di avventura e di strade aperte. Abbellirebbe qualsiasi collezione, sia privata che in un museo" ha detto Kruse. L'iconica motocicletta andrà all'asta a Midland, in Texas, il 5 giugno 2021.
Un film imperdibile
Film cult degli anni 70 Easy Rider la pellicola seppe interpetare alla perfezione la voglia di ribellione e di rottura con gli schemi sociali consolidati che animava queli anni inquieti. Fonda e Hopper interpretavano due motociclisti che viaggiavano attraverso il sud-ovest americano con i proventi di un affare di droga. Il successo di Easy Rider ha contribuito a innescare una nuova era hollywoodiana del cinema nei primi anni '70.
La storia delle moto
Progettate e assemblate da Cliff Vaughs e Ben Hardy, quattro ex motociclette Harley-Davidson della polizia erano state acquistate all'asta per 500 dollari e ricostruite in altrettante Captain Americas e Billy Bikes (la moto guidata da Hopper), la casa di Milwaukee aveve infatti rifiutato qualsiasi supporto. Nel 1996 Gary Graham, l'ex proprietario di una di queste moto, famoso collezionista di mezzi appartenuti alle celebrità, vendette la sua Captain American all'asta Dan Kruse Classic Car Productions a Gordon Granger. In quell'occasione Dan Haggerty era all'asta con Graham, il suo partner nella ricostruzione e restauro della motocicletta, per autenticare il fatto di avere ricevuto i pezzi schiantati da Fonda e Hopper dopo la conclusione del film. Da allora la motocicletta risiede ad Austin, in Texas, dove è miracolosamente sopravvissuta a un incendio nel dicembre 2010.
Non per tutte le tasche
Dan Kruse Classics ha fissato un prezzo guida per la motocicletta Captain America - guidata da Peter Fonda nel film del 1969 - da 300.000 dollari (268.000 euro) a 500.000 dollari (447.000 euro), senza riserva, bontà loro. La “Captain America” è stata chiamata così per la caratteristica livrea con la bandiera americana dipinta sul serbatoio ed è diventata celebre per il suo avantreno chilometrico. C'è però un piccolo giallo: mentre il chopper si dirige verso la sala delle aste, la sua autenticità è in dubbio, dato che già un'altra Captain America rivendica di essere “quell'esemplare” ed è stata venduta niente meno che sette anni fa, come riporta la testata inglese This is money.
Dal Texas con furore
A ogni modo la casa d'aste garantisce la bontà del prodotto: “Questa motocicletta fa parte sia della storia del cinema americano che della storia del motorismo. È una leggenda ed è uno dei simboli iconici degli anni '60. Rappresenta il desiderio di una vita più semplice, di avventura e di strade aperte. Abbellirebbe qualsiasi collezione, sia privata che in un museo" ha detto Kruse. L'iconica motocicletta andrà all'asta a Midland, in Texas, il 5 giugno 2021.
Un film imperdibile
Film cult degli anni 70 Easy Rider la pellicola seppe interpetare alla perfezione la voglia di ribellione e di rottura con gli schemi sociali consolidati che animava queli anni inquieti. Fonda e Hopper interpretavano due motociclisti che viaggiavano attraverso il sud-ovest americano con i proventi di un affare di droga. Il successo di Easy Rider ha contribuito a innescare una nuova era hollywoodiana del cinema nei primi anni '70.
La storia delle moto
Progettate e assemblate da Cliff Vaughs e Ben Hardy, quattro ex motociclette Harley-Davidson della polizia erano state acquistate all'asta per 500 dollari e ricostruite in altrettante Captain Americas e Billy Bikes (la moto guidata da Hopper), la casa di Milwaukee aveve infatti rifiutato qualsiasi supporto. Nel 1996 Gary Graham, l'ex proprietario di una di queste moto, famoso collezionista di mezzi appartenuti alle celebrità, vendette la sua Captain American all'asta Dan Kruse Classic Car Productions a Gordon Granger. In quell'occasione Dan Haggerty era all'asta con Graham, il suo partner nella ricostruzione e restauro della motocicletta, per autenticare il fatto di avere ricevuto i pezzi schiantati da Fonda e Hopper dopo la conclusione del film. Da allora la motocicletta risiede ad Austin, in Texas, dove è miracolosamente sopravvissuta a un incendio nel dicembre 2010.
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