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Cavalli o kilowatt? Il futuro è elettrico, tempi duri anche per le unità di misura

Per decenni abbiamo misurato la potenza in cavalli vapore, ma con il declino dei motori a combsutione, anche nel linguaggio comune si è notato un cambiamento

Nel linguaggio comune la potenza dei mezzi a motore viene espressa in cavalli, ma da qualche tempo, soprattutto con l'avvento dei motori elettrici, si è fatto largo l'uso dei kilowatt, non solo nei manuali o sulle schede informative. Ma qual è la differenza e perché è giusto usare l'una, piuttosto che l'altra unità di misura? 

Cavalli diversi 

Iniziamo con il dire che il cavallo vapore non è ascrivibile alle unità di misura del sistema metrico decimale. Ha derivazione anglosassone, dove ancora si usano piedi, galloni, once e appunto cavallo vapore, HP per Horse Power in Inghilterra, che diventa CV in Italia, PS per Pferdestärke in Germania. Dopo che per decenni si sono per usate misure del cavallo diverse, è stata almeno unificata la definizione: il CV è la potenza necessaria per sollevare 75 kg alla velocità di 1 metro/secondo. Da qui 1 CV = 735,5 W = 0,735 kW. 

Il kilowatt 

Il sistema metrico decimale si è invece evoluto nel tempo in quello che è oggi il Sistema Internazionale, che a partire da poche quantità fondamentali ricava tutte le grandezze derivate. Per esempio: la potenza, che si può scrivere come prodotto di una forza per una velocità, si scrive come Newton x metro/secondo. Ma la forza non è una grandezza primaria, perché a sua volta si può esprimere come massa per accelerazione: quindi kilogrammo x metro/secondo al quadrato. Risultato: la potenza ha come unità di misura fondamentali kilogrammo x metro /secondo elevato alla terza. A questa espressione, per comodità, si assegna un nome: in questo caso Watt, in onore di James Watt, l’inventore della macchina a vapore. Per le macchine di uso comune, dato che il Watt è relativamente piccolo, si usa spesso il multiplo chilowatt (kW). 

L'utilizzo del watt non richiede la correzione tramite coefficienti e infatti gli ingegneri lo preferiscono, più immediato e pratico. Ma è anche un valore più basso: il buon “vecchio” cavallo a vapore insomma fa fare più bella figura! Per i nostalgici comunque si prospettano tempi duri: come il kilogrammetro è stato abbandonato per la coppia in favore del Newton metro, anche per i cavalli si andrà verso...l'estinzione, in un futuro sempre più elettrico.

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