Vent LDV500, due versioni per pochi
Sarà prodotta in tiratura limitata e proposta con un prezzo accessibile a pochi la prima e-bike del marchio lombardo. Una mountain bike in carbonio con insolita sospensione posteriore integrata nel telaio e componenti di alto livello. Si potrà scegliere tra LDV500 “The Beauty” e la LDV500RR “The Beast”, quest’ultima pensata per le competizioni
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Green Planet
In mostra a Rimini la concept Frontier
Ad Eicma 2019 è stato uno dei prototipi di bici a pedalata assistita più ammirati, ora la Vent LDV500 diventa un oggetto concreto con la presentazione ufficiale del modello definitivo all’Italian Bike Festival di Rimini in calendario dallì11 al 13 settembre. In realtà, allo stand R2, saranno due le e-bike esposte, la LDV500 “The Beauty” e la LDV500RR “The Beast”. La prima è una mountain bike con telaio in monoscocca di carbonio con tubo orizzontale sdoppiato per ospitare l’ammortizzatore posteriore, un Float DPSX2 Factory. Un sistema, denominato TST e brevettato, di derivazione motociclistica che dovrebbe garantire alta trazione e, in combinazione con la forcella Fox 36 Float da 150 mm, precisione di guida. Le ruote sono da 29”, il cambio lo Sram XX1 Eagle AXS wireless a 12 marce e i freni i Magura con dischi da 203 mm. L’assistenza alla pedalata è affidata al motore Brose Drive S Mag con 90 Nm di coppia abbinato a batterie integrate da 630 Wh. La LDV500RR (Race Ready) replica le caratteristiche della sorella in forma ancora più sportiva grazie all’adozione di componenti più “estremi”, come la trasmissione Sram XO1 Eagle, l’impianto frenante da competizione e il manubrio sportivo FSA Grid. Ricordiamo che la LDV500 è un omaggio a Leonardo da Vinci nel cinquecentenario della sua scomparsa (da qui il nome con le iniziali del genio italiano e il numero seguente) e che si potrà acquistare solo online dal sito del costruttore di Introbio. Prodotta in serie limitata e numerata di 120 unità, è proposta a 12.390 euro con facoltà di scelta del numero di serie o del numero di telaio. Insieme al duo vinciano sarà esposta in anteprima a Rimini la concept di quella che potrebbe diventare il secondo modello di Vent, Frontier. Si tratta di una gravel full suspended con sistema di ammortizzazione TST ed equipaggiata con il nuovo motore FSA System HM 1.0 posizionato nel mozzo posteriore e alimentato da accumulatori “nascosti” nel tubo obliquo da 250 Wh.
Ad Eicma 2019 è stato uno dei prototipi di bici a pedalata assistita più ammirati, ora la Vent LDV500 diventa un oggetto concreto con la presentazione ufficiale del modello definitivo all’Italian Bike Festival di Rimini in calendario dallì11 al 13 settembre. In realtà, allo stand R2, saranno due le e-bike esposte, la LDV500 “The Beauty” e la LDV500RR “The Beast”. La prima è una mountain bike con telaio in monoscocca di carbonio con tubo orizzontale sdoppiato per ospitare l’ammortizzatore posteriore, un Float DPSX2 Factory. Un sistema, denominato TST e brevettato, di derivazione motociclistica che dovrebbe garantire alta trazione e, in combinazione con la forcella Fox 36 Float da 150 mm, precisione di guida. Le ruote sono da 29”, il cambio lo Sram XX1 Eagle AXS wireless a 12 marce e i freni i Magura con dischi da 203 mm. L’assistenza alla pedalata è affidata al motore Brose Drive S Mag con 90 Nm di coppia abbinato a batterie integrate da 630 Wh. La LDV500RR (Race Ready) replica le caratteristiche della sorella in forma ancora più sportiva grazie all’adozione di componenti più “estremi”, come la trasmissione Sram XO1 Eagle, l’impianto frenante da competizione e il manubrio sportivo FSA Grid. Ricordiamo che la LDV500 è un omaggio a Leonardo da Vinci nel cinquecentenario della sua scomparsa (da qui il nome con le iniziali del genio italiano e il numero seguente) e che si potrà acquistare solo online dal sito del costruttore di Introbio. Prodotta in serie limitata e numerata di 120 unità, è proposta a 12.390 euro con facoltà di scelta del numero di serie o del numero di telaio. Insieme al duo vinciano sarà esposta in anteprima a Rimini la concept di quella che potrebbe diventare il secondo modello di Vent, Frontier. Si tratta di una gravel full suspended con sistema di ammortizzazione TST ed equipaggiata con il nuovo motore FSA System HM 1.0 posizionato nel mozzo posteriore e alimentato da accumulatori “nascosti” nel tubo obliquo da 250 Wh.
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