USA, buche sulla strada risarcimento milionario a un motociclista del New Jersey
Roger Gates aveva perso il controllo della moto e si era schiantato contro un furgone a causa delle pessime condizioni dell’asfalto. Dopo due mesi di ospedale e numerose operazioni, al biker è stato riconosciuto un risarcimento milionario
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Buche stradali
Dagli Stati Uniti arriva la notizia di una sentenza risolta a favore di un motociclista coinvolto in un un incidente. Roger Gates ha ottenuto un risarcimento milionario a causa delle pessime condizioni della strada su cui si trovava. I fatti risalgono al 2016, ma la sentenza è arrivata da poco. Mentre percorreva la Oak Ridge Road alla guida della sua Victory Cruiser, Gates aveva perso il controllo della moto, schiantandosi contro un furgone che procedeva in senso opposto. L’impatto era stato violento: il motociclista aveva riportato diverse fratture al bacino, alle costole ed alla schiena, subendo inoltre serie lesioni interne. Gates era stato ricoverato per due mesi e sottoposto a diversi interventi chirurgici.
Secondo la perizia realizzata dalla Contea di Passaic, proprietaria della strada, il motociclista non procedeva a velocità eccessiva, ma aveva invaso la corsia opposta e quindi l'incidente era da addebitare alla guida di Gates. Quest’ultimo, pur dichiaratosi colpevole di non essere coperto da una assicurazione, aveva negato ogni responsabilità circa l’accaduto, evidenziando al contrario le pessime condizioni del manto stradale. Gates aveva spiegato d’essersi spostato in curva sull’altra corsia per evitare le numerose buche ed i rattoppi di cui la carreggiata era disseminata. In aiuto al motociclista anche la presenza di sette denunce indirizzate alla Contea di Passaic riguardanti appunto le buche aperte o mal riparate sul tratto di strada dove era avvenuto l’incidente. Esaminate le prove, la giuria ha dato ragione a Gates, stabilendo un indennizzo di 2,65 milioni di dollari ai quali sono stati aggiunti altri 750mila per il risarcimento delle spese mediche sostenute dal motociclista. Tutto è bene quel che finisce bene? Malgrado le lesioni riportate, Gates ne è uscito vivo e, giustamente, risarcito dei danni subiti. La County Route 699, ci auguriamo a questo punto, sarà debitamente riparata.
Secondo la perizia realizzata dalla Contea di Passaic, proprietaria della strada, il motociclista non procedeva a velocità eccessiva, ma aveva invaso la corsia opposta e quindi l'incidente era da addebitare alla guida di Gates. Quest’ultimo, pur dichiaratosi colpevole di non essere coperto da una assicurazione, aveva negato ogni responsabilità circa l’accaduto, evidenziando al contrario le pessime condizioni del manto stradale. Gates aveva spiegato d’essersi spostato in curva sull’altra corsia per evitare le numerose buche ed i rattoppi di cui la carreggiata era disseminata. In aiuto al motociclista anche la presenza di sette denunce indirizzate alla Contea di Passaic riguardanti appunto le buche aperte o mal riparate sul tratto di strada dove era avvenuto l’incidente. Esaminate le prove, la giuria ha dato ragione a Gates, stabilendo un indennizzo di 2,65 milioni di dollari ai quali sono stati aggiunti altri 750mila per il risarcimento delle spese mediche sostenute dal motociclista. Tutto è bene quel che finisce bene? Malgrado le lesioni riportate, Gates ne è uscito vivo e, giustamente, risarcito dei danni subiti. La County Route 699, ci auguriamo a questo punto, sarà debitamente riparata.
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