A Taunus, in Germania, alcune strade sono vietate alle moto elettriche
Nella regione tedesca del Taunus le moto che possono raggiungere velocità superiori a 45 chilometri orari non possono circolare sui determinati percorsi selezionati, incluse quelle alimentate a batteria
Image
Notizie dalla rete
Nessuna distinzione
Come riporta la testata tedesca Motorrad, alcune strade di montagna di Hochtaunuskreis, nella regione tedesca del Taunus, rimangono chiuse alle due ruote a causa della normativa che mira a diminuire il rumore e le emissioni di CO2.
Le moto elettriche godono di alcune eccezioni quando si tratta di legge, principalmente grazie alle loro caratteristiche di silenziosità e di zero emissioni. Tuttavia, nonostante l’assenza di rumore e l’impatto minimo, si tratta pur sempre di veicoli a due ruote e, per questo, oggetto del divieto.
Inizialmente, i divieti di circolazione erano stati istituiti e applicati nei confronti di veicoli dotati di motore a combustione interna, tralasciando i mezzi elettrici.
La normativa, infatti, consentiva a questi ultimi di circolare sui sentieri turistici, tuttavia, la normativa aveva di fatto consentito l’accesso ai percorsi selezionati anche a diverse moto elettriche con elevate prestazioni come Energica o Zero Motorcycles.
Alla luce di questo le regole sono cambiate includendo nel divieto i veicoli a due ruote con una velocità massima di oltre 45 chilometri orari. Ciò significa che anche le moto alimentate a batteria in grado di superare il requisito di velocità saranno bandite dai percorsi selezionati.
Come riporta la testata tedesca Motorrad, alcune strade di montagna di Hochtaunuskreis, nella regione tedesca del Taunus, rimangono chiuse alle due ruote a causa della normativa che mira a diminuire il rumore e le emissioni di CO2.
Le moto elettriche godono di alcune eccezioni quando si tratta di legge, principalmente grazie alle loro caratteristiche di silenziosità e di zero emissioni. Tuttavia, nonostante l’assenza di rumore e l’impatto minimo, si tratta pur sempre di veicoli a due ruote e, per questo, oggetto del divieto.
Inizialmente, i divieti di circolazione erano stati istituiti e applicati nei confronti di veicoli dotati di motore a combustione interna, tralasciando i mezzi elettrici.
La normativa, infatti, consentiva a questi ultimi di circolare sui sentieri turistici, tuttavia, la normativa aveva di fatto consentito l’accesso ai percorsi selezionati anche a diverse moto elettriche con elevate prestazioni come Energica o Zero Motorcycles.
Alla luce di questo le regole sono cambiate includendo nel divieto i veicoli a due ruote con una velocità massima di oltre 45 chilometri orari. Ciò significa che anche le moto alimentate a batteria in grado di superare il requisito di velocità saranno bandite dai percorsi selezionati.
Aggiungi un commento