MotoGP Valencia 2013, Honda senza ordini di squadra
MotoGP Valencia 2013 – Le dichiarazioni di Dani Pedrosa non hanno lasciato alcun dubbio riguardo a quello che sarà il suo comportamento in pista a Valencia, con il compagno di squadra che potrebbe vincere il titolo piloti al suo primo anno in MotoGP. Marc Marquez è sulla stessa linea di Pedrosa.
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No ordini
Se Valentino Rossi ha apertamente dichiarato che a Valencia durante la gara è disposto al 100% ad aiutare il suo compagno di squadra, se ovviamente sarà nelle condizioni di poterlo fare, Dani Pedrosa e casa Honda sono di tutt'altro avviso. Il ventottenne della casa alata, infatti, ha dribblato in modi diversi la domanda con risposte chiare e dirette. Inizialmente si è limitato a dire: “È una battaglia tra loro due”. Quindi lui proprio non c'entra. Poi ha continuato: “Non ci sono ordini di squadra. Domenica in gara cercherò di fare del mio meglio per vincere: penso sia questo il miglior aiuto possibile per tutto il team. A me piace vincere e proverò a farlo. Non mi importa se sono fuori dalla lotta per il titolo”, che tra l'altro si sta giocando anche il titolo costruttori. Anche in questa classifica i punti che hanno di vantaggio sulla Yamaha sono tredici. Marc Marquez in risposta alle dichiarazioni del compagno di squadra ha dichiarato: “Devo dipendere da me stesso, non da Pedrosa. Il successo mondiale dipenderà da quello che riusciremo a fare nell’arco del weekend: per me non cambia nulla, cercherò di fare del mio meglio, vedere domenica se sarò in grado di vincere, salire sul podio o lottare per un piazzamento nella top 4“. Come infatti è successo durante tutta la stagione, ognuno pensa a se stesso, alla propria gara, senza facilitarla all'avversario e lasciando che lo spettacolo faccia il suo corso. Se quindi si trovassero nella strana situazione in cui Lorenzo domina la gara, Pedrosa occupa la quarta posizione e Marquez dietro di lui, nessuno dei due aiuterebbe l'altro e il titolo andrebbe automaticamente a Lorenzo? Sì, da quello che dicono andrebbe esattamente così.
Se Valentino Rossi ha apertamente dichiarato che a Valencia durante la gara è disposto al 100% ad aiutare il suo compagno di squadra, se ovviamente sarà nelle condizioni di poterlo fare, Dani Pedrosa e casa Honda sono di tutt'altro avviso. Il ventottenne della casa alata, infatti, ha dribblato in modi diversi la domanda con risposte chiare e dirette. Inizialmente si è limitato a dire: “È una battaglia tra loro due”. Quindi lui proprio non c'entra. Poi ha continuato: “Non ci sono ordini di squadra. Domenica in gara cercherò di fare del mio meglio per vincere: penso sia questo il miglior aiuto possibile per tutto il team. A me piace vincere e proverò a farlo. Non mi importa se sono fuori dalla lotta per il titolo”, che tra l'altro si sta giocando anche il titolo costruttori. Anche in questa classifica i punti che hanno di vantaggio sulla Yamaha sono tredici. Marc Marquez in risposta alle dichiarazioni del compagno di squadra ha dichiarato: “Devo dipendere da me stesso, non da Pedrosa. Il successo mondiale dipenderà da quello che riusciremo a fare nell’arco del weekend: per me non cambia nulla, cercherò di fare del mio meglio, vedere domenica se sarò in grado di vincere, salire sul podio o lottare per un piazzamento nella top 4“. Come infatti è successo durante tutta la stagione, ognuno pensa a se stesso, alla propria gara, senza facilitarla all'avversario e lasciando che lo spettacolo faccia il suo corso. Se quindi si trovassero nella strana situazione in cui Lorenzo domina la gara, Pedrosa occupa la quarta posizione e Marquez dietro di lui, nessuno dei due aiuterebbe l'altro e il titolo andrebbe automaticamente a Lorenzo? Sì, da quello che dicono andrebbe esattamente così.
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