Michael Schumacher, l'ex manager Weber: affari a luci rosse
L'ex manager di Schumi, divenuto ricco grazie anche (o soprattutto) alle commissioni sui contratti miliardari del suo assistito e di quelli per il fratellino Ralf, ha deciso di cambiare investimenti e ha rilevato una quota di un celebre locale a luci rosse della regione tedesca del Saarland
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Che il manager Willi Weber fosse un personaggio un po' sopra le righe lo si sapeva già. Vulcanico e dal “fiuto raffinato” nello scovare talenti, la sua carriera ha spiccato il volo quando è riuscito a legare il suo nome a quello di Michael Schumacher (e poi anche al fratello Ralph). Le commissioni sui vari contratti ottenuti dal mitico Michael, oggi alle prese con una dura riabilitazione dopo l'incidenti sugli sci nel dicembre 2013, gli sono valsi incassi milionari che Willi, da bravo imprenditore, ha sempre reinvestito in nuovi progetti. Dopo essere stato coinvolto nel processo da un inventore che lo accusava di aver rubato alcuni brevetti su un ombrello autogonfiabile, il nome di Willi è ritornato di moda dopo che il quotidiano tedesco Bild ha scoperto un suo cospicuo investimento in un bordello di Saarbrücken, nella Germania occidentale. Il Gran Paradise è un night club molto celebre nella zona e Willi, tramite la sua società Weber Management GmbH ha investito circa 500.000 euro per ottenere le quote dell'attività. Il perché di un investimento simile (in Germania la prostituzione è legale e, ovviamente, molto fiorente) non è stato ancora comunicato, le uniche voci trapelate dall'enturage del manager sono quelle della figlia di Weber, amministratrice delegata dell'azienda, che si è detta molto soddisfatta dell'operazione...
Che il manager Willi Weber fosse un personaggio un po' sopra le righe lo si sapeva già. Vulcanico e dal “fiuto raffinato” nello scovare talenti, la sua carriera ha spiccato il volo quando è riuscito a legare il suo nome a quello di Michael Schumacher (e poi anche al fratello Ralph). Le commissioni sui vari contratti ottenuti dal mitico Michael, oggi alle prese con una dura riabilitazione dopo l'incidenti sugli sci nel dicembre 2013, gli sono valsi incassi milionari che Willi, da bravo imprenditore, ha sempre reinvestito in nuovi progetti. Dopo essere stato coinvolto nel processo da un inventore che lo accusava di aver rubato alcuni brevetti su un ombrello autogonfiabile, il nome di Willi è ritornato di moda dopo che il quotidiano tedesco Bild ha scoperto un suo cospicuo investimento in un bordello di Saarbrücken, nella Germania occidentale. Il Gran Paradise è un night club molto celebre nella zona e Willi, tramite la sua società Weber Management GmbH ha investito circa 500.000 euro per ottenere le quote dell'attività. Il perché di un investimento simile (in Germania la prostituzione è legale e, ovviamente, molto fiorente) non è stato ancora comunicato, le uniche voci trapelate dall'enturage del manager sono quelle della figlia di Weber, amministratrice delegata dell'azienda, che si è detta molto soddisfatta dell'operazione...
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