MBE 2020, aprono i cancelli

Ci siamo, il Motor Bike Expo 2020 ha preso il via e, per 4 intere giornate, fino a domenica 19 gennaio, il polo fieristico di Verona sarà indiscussa capitale delle due ruote. Workshop, presentazioni, anteprime, contest, scuole guida, test drive e stunt show affollano il ricchissimo e particolarmente vario programma di questa nuova edizione. Grazie, anche, al patrocinio della Federazione Internazionale Motociclistica, il MBE ha richiamato nei sui 10mila metri quadrati di spazio espositivo i principali brand e le più importante case motociclistiche di tutto il mondo. Da Bmw a Harley-Davidson, da Honda a Yamaha fino ad Aprilia e Moto Guzzi, ogni nazione sarà ampiamente rappresentata. La bavarese porta a Verona l’intera famiglia delle R Nine T affiancata dallaconcept custom R18/2; l’americana la nuova Low Rider S, la piattaforma Touring 2020, gli esclusivi modelli CVO in serie limitata e LiveWire, prima full electric made in Milwaukee che da poco ha raggiunto le concessionarie; Moto Guzzi esporrà la V85 TT nella nuova versione Travel e, ovviamente, la best seller V7 III, presente nella nuova versione Stone S e protagonista del Campionato Fast Endurance, la cui edizione 2020 sarà ufficilamente presentata proprio durante il MBE. Girando tra i padiglioni, i visitatori troveranno anche lo stand di Royal Enfield, che quest’anno esporrà ben 25 moto - 18 delle quali modificate con kit di personalizzazione tratti dal catalogo accessori della Casa indiana -, 6 custom con livree uniche e la Royal Enfield Nought Tea GT, retro-racer su base Continental GT 650 realizzata da Harris Performance. Da non perdere, sempre nel padiglione 4, lo stand di Triumph Motorcycles, presente con le tre versioni speciali TFC (Triumph Factory Custom) dei modelli Thruxton, Bobber e Rocket III e, prima nazionale per la Casa di Hinckley, con le novità Tiger 900 Rally Pro e GT Pro. L’elenco prosegue con le tre giapponesi, Honda, Yamaha e Kawasaki. Nello stand più esteso dell’intero Salone, Honda esporrà tra le altre le nuove CBR1000RR-R Fireblade SP, Africa Twin CRF1100L e CMX500 Rebel; Kawasaki, le naked Z900 e Z650, la modern classic W800 e la sport tourer Ninja 1000 SX, più, ovviamente,  la supercharged  Z H2 e Yamaha - che al MBE presenterà anche le formazioni per la nuova stagione del campionato Superbike - le naked MT-03 e MT-125, la Tracer 700, il TMAX 560 e il Tricity 300, più due customizzazioni su base XSR700: la “Violante” realizzata da Garage 221 e la “Sette” della D&G Motorsport. Per le italiane, oltre alla sopra citata Guzzi, ricordiamo anche Aprilia con le sue RS 660 e RSV4 1100 Factory e Benelli, presente nel padiglione 6 con la nuova 752S e la modern classic Leoncino 800. Non mancheranno neppure le elettriche, ben rappresentate dalle preziose novità di Zero Motorcycles, tra cui la SR/F, di recente nominata Moto Elettrica dell’Anno dall’importante rivista inglese MCN e la “custom” Rugged realizzata da E-Racer su base FXS.
Da ricordare, inoltre, anche la presenza di tantissimi brand e marchi, tra i quali Dainese, LS2 Helmets, Interphone, GIVE, Metzeler, Michelin e Airoh. A tutto questo si dovranno aggiungere i contest show, le presentazioni ufficiali, le scule guida e gli incontri con i piloti, più ovviamente gli stunt show che per l'intero weekend animeranno gli spazi esterni del MBE. L’elenco delle cose da fare e da vedere, insomma, è davvero lungo: sul sito ufficiale del Motor Bike Expo potete consultare il programma completo di orari e location. Qui sotto invece quale informazione utile per accedere alla Kermesse.
In scena dal 16 al 19 gennaio 2020, il MBE aprirà i cancelli tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 19.00.
Biglietto di ingresso: l’intero - acquistato Online - costa 18 euro (20 se comprato direttamente alle casse). Gli under 14 entrano gratis. L’abbonamento per le quattro giornate costa invece 60,00 euro, mentre il ridotto (ragazzi da 14 a 17 anni e tesserati HOG / FMI) 15,00 euro.