Italjet Dragster Panigale V2: ecco l'opera firmata Kardesign
Prendete uno scooter dalle forme e dalle linee decisamente azzardate ed abbinatelo a quelle di una purosangue come la Panigale V4. Il risultato, firmato Kardesign, lo vedete nella foto qui sotto. Cosa ne dite?
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Fuoriserie
Italjet Dragster Panigale V2
Tornato la scorsa primavera dopo quasi vent’anni di assenza, l’Italjet Dragster rappresenta nella categoria uno dei più estremi ed originali modelli mai immaginati e costruiti. Alcune soluzioni tecniche sono da moto sportiva, come la sospensione anteriore S.I.S. monobraccio collegata tramite rinvio a un ammortizzatore idropneumatico regolabile nel precarico molla e sistemato orizzontalmente sulla pedana o la sospensione asimmetrica con motore basculante e ammortizzatore Bitubo che agisce sul fianco del veicolo. Il telaio a traliccio è a vista, non nascosto dalla carrozzeria, ridotta all’osso proprio per concedere la vista di tutte le parti meccaniche.
Come se tutto questo non bastasse, i ragazzi di Kardesign hanno deciso di andare ancora oltre, mixando le già particolari linee dello scooter a quelle di una Ducati Panigale V4. Il risultato è tutto da vedere: comprensiva di fari LED, bocche di aspirazione, cupolino e specchietti con frecce incluse, l’intera carenatura Ducati sembra naturalmente abbinarsi al “telaietto” dello scooter, completato dal puntale anch’esso preso dalla sportiva di Borgo Panigale. Questo per quanto riguarda l’estetica. E sotto? Il quattro cilindri da 200 e rotti cavalli presente sulla Panigale - forse - era un po’ troppo!Sulla fiancata del Dragster la dicitura in bianco “Panigale V2 200” non lascia dubbi: il motore rimane - per fortuna - il Piaggio quattro valvole da 200 cm3 e 19,8 CV.
“Gli invidiosi diranno che è un falso" - scrive Kardesign nel post Facebook di presentazione. Poi la domanda, che vi giriamo: “Comprereste il nuovo scooter Italjet Panigale?"
Come se tutto questo non bastasse, i ragazzi di Kardesign hanno deciso di andare ancora oltre, mixando le già particolari linee dello scooter a quelle di una Ducati Panigale V4. Il risultato è tutto da vedere: comprensiva di fari LED, bocche di aspirazione, cupolino e specchietti con frecce incluse, l’intera carenatura Ducati sembra naturalmente abbinarsi al “telaietto” dello scooter, completato dal puntale anch’esso preso dalla sportiva di Borgo Panigale. Questo per quanto riguarda l’estetica. E sotto? Il quattro cilindri da 200 e rotti cavalli presente sulla Panigale - forse - era un po’ troppo!Sulla fiancata del Dragster la dicitura in bianco “Panigale V2 200” non lascia dubbi: il motore rimane - per fortuna - il Piaggio quattro valvole da 200 cm3 e 19,8 CV.
“Gli invidiosi diranno che è un falso" - scrive Kardesign nel post Facebook di presentazione. Poi la domanda, che vi giriamo: “Comprereste il nuovo scooter Italjet Panigale?"
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