Honda CT125, pronto per i guadi
Ecco l’Honda CT125 in versione "estrema": diretto discendente del “Postie Bike” utilizzato in Australia, sfoggia soluzioni tecniche da off road, come lo scarico alto e l’aribox con snorkel per guardare torrenti e corsi d’acqua
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Spy
Visto per la prima volta al Tokyo Motor Show 2019, il nuovo CT125 di Honda era riapparso qualche mese più tardi in versione (quasi) definitiva. AL momento questo modello è venduto in Giappone ma qualche giorno fa, a distanza ormai di quasi due anni dalla sua presentazione, sono apparse queste immagini provenienti da un brevetto depositato da Honda.
Le differenze rispetto al modello già in vendita sono minime, ma comunque interessanti. Degno di nota è per esempio lo scarico, contraddistinto da una protezione termica decisamente “ingombrante”, specialmente nella parte anteriore, dove "avvolge" il catalizzatore. Altre modifiche riguardano poi il pannello degli strumenti, che ora sfoggia un singolo strumento tondo con uno schermo LCD per le informazioni aggiuntive. Questo CT125 ha anche una piccola cassetta degli attrezzi in plastica, posizionata appena sotto il portapacchi, utile a sottolineare l’aspetto pratico del modello, che è discendente diretto del C100H (cioè l’Hunter Cub) del 1960 ed del famoso “Postie Bike” venduto in Australia con la sigla CT110.
Un “adventure scooter”?
Il modello australiano nel corso degli anni ha permesso ai postini di raggiungere luighi impervi affrontando strade che dire dissestate è poco e la nuova versione non sembra discostarsene. Troviamo così lo scarico montato in alto e l'airbox munito di uno snorkel che sale fino all'altezza del portapacchi per guadare in sicurezza corsi d’acqua e torrenti. Dal punto di vista della scheda tecnica, il nuovo CT125, che potrebbe anche chiamarsi Hunter Cub o Trail 125, avrà le stesse specifiche del Super Cub che già conosciamo: monocilindrico a quattro tempi da 9,5 CV raffreddato ad aria, trasmissione manuale a quattro velocità con frizione automatica e un solidissimo telaio a colonna in acciaio.
Prezzo e disponibilità
Numeri e date non sono disponibili, ma considerando che il fratello C125 Super Cub attualmente costa 3.690 euro, per il CT125 (ammesso venga importato in Italia) possiamo immaginarci una cifra simile, magari solo leggermente superiore. Anche per la data di inizio commercializzazione bisogna aspettare.
Le differenze rispetto al modello già in vendita sono minime, ma comunque interessanti. Degno di nota è per esempio lo scarico, contraddistinto da una protezione termica decisamente “ingombrante”, specialmente nella parte anteriore, dove "avvolge" il catalizzatore. Altre modifiche riguardano poi il pannello degli strumenti, che ora sfoggia un singolo strumento tondo con uno schermo LCD per le informazioni aggiuntive. Questo CT125 ha anche una piccola cassetta degli attrezzi in plastica, posizionata appena sotto il portapacchi, utile a sottolineare l’aspetto pratico del modello, che è discendente diretto del C100H (cioè l’Hunter Cub) del 1960 ed del famoso “Postie Bike” venduto in Australia con la sigla CT110.
Un “adventure scooter”?
Il modello australiano nel corso degli anni ha permesso ai postini di raggiungere luighi impervi affrontando strade che dire dissestate è poco e la nuova versione non sembra discostarsene. Troviamo così lo scarico montato in alto e l'airbox munito di uno snorkel che sale fino all'altezza del portapacchi per guadare in sicurezza corsi d’acqua e torrenti. Dal punto di vista della scheda tecnica, il nuovo CT125, che potrebbe anche chiamarsi Hunter Cub o Trail 125, avrà le stesse specifiche del Super Cub che già conosciamo: monocilindrico a quattro tempi da 9,5 CV raffreddato ad aria, trasmissione manuale a quattro velocità con frizione automatica e un solidissimo telaio a colonna in acciaio.
Prezzo e disponibilità
Numeri e date non sono disponibili, ma considerando che il fratello C125 Super Cub attualmente costa 3.690 euro, per il CT125 (ammesso venga importato in Italia) possiamo immaginarci una cifra simile, magari solo leggermente superiore. Anche per la data di inizio commercializzazione bisogna aspettare.
Foto e immagini
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