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A Donington round 4 del Mondiale SBK. Tutti contro Rea

In questo weekend la Superbike tornerà a correre in Gran Bretagna dopo un anno di assenza a causa del covid e lo farà su un circuito carico di storia: Donington, il tracciato su cui 33 anni fa si corse la prima prova in assoluto del nascente Mondiale per le moto derivate dalla serie, nel 1988.
Caccia a Johnny
Questo sarà il quarto round del campionato e ci si arriva una situazione un po’ particolare: “naturalmente” in testa alla classifica c’è Jonathan Rea ma con un vantaggio inferiore a quello che ci si potrebbe aspettare dal cannibale delle ultime 6 stagioni. 20 punti dopo appena tre round non sono pochi, però gli ultimi risultati danno un po’ pensare: a Misano l’irlandese è stato preceduto da Michael Ruben Rinaldi e da Toprak Razgatlioglu in tutte e tre le corse, mentre all’Estoril in gara 1 era rimasto dietro al vincitore Scott Redding e al turco.
Ma non è il caso di essere frettolosi nel tirare le conclusioni. In Italia le Kawasaki di Rea e del suo compagno Alex Lowes erano state messe in difficoltà dalle temperature elevatissime; è facile prevedere che a Donington, una cinquantina di chilometri dalla foresta di Sherwood, le temperature saranno molto più favorevoli. Il Kawasaki Racing Team ha fatto due giorni di prove in Spagna, sul circuito di Navarra che ospiterà il nono round del campionato, e ha lavorato alla soluzione dei problemi; per di più il tracciato di Donington è sempre stato favorevole alla Kawasaki che vi ha vinto tutte e 10 le gare disputate dal 2013 al 2017; e nel 2019 Rea ha vinto tutte e tre le manche. Insomma, il campione del mondo in carica resta il favorito.
Gli occhi però sono puntati anche su Michael Ruben Rinaldi: sarebbe dovuto essere la seconda guida del team Ducati ma è in grande crescita e dopo la doppietta nel round italiano ci sono molte aspettative su di lui. Intelligentemente, però, il ragazzo getta acqua sul fuoco: «Quello di Donington è un circuito dove non mi sono trovato particolarmente a mio agio nel passato. Ma adesso la situazione è molto diversa. Certamente avremo bisogno di trovare velocità per essere competitivi. Lavoreremo intensamente sia giovedì che venerdì nelle prove libere per arrivare in Gara-1 nelle migliori condizioni. Certo, non è come correre a Misano ma sono fiducioso sul fatto che potremo fare un week end positivo».
Il suo compagno di squadra Scott Redding invece non usa mezzi termini: «Il mio obiettivo è quello di tornare a vincere. Per me sarà il Gran Premio di casa e sono molto contento del fatto che troverò tanti tifosi a sostenermi».
Non penserete però che abbia pensieri diversi Razgatlioglu, secondo il campionato: «Donington Park è una pista fantastica! Normalmente mi piace molto perché è davvero veloce e scorrevole, penso che sia la mia pista preferita, ma l'ultima volta che abbiamo corso lì è stato il 2019. Sono entusiasta perché questo fine settimana sarà la prima volta con la R1 WorldSBK a Donington. Ricordo che nel 2018 Van der Mark ha vinto entrambe le gare con la Yamaha, quindi quest'anno ovviamente voglio lottare ancora per la vittoria».
Dunque la battaglia d’Inghilterra si prospetta molto accesa. Ve la potrete seguire tutta in televisione, in diretta su Sky e su TV8, che in differita trasmetterà soltanto la Superpole Race. Qui gli orari. 


 
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