Avviso ai collezionisti: una Ducati 916 SPA cerca casa

Originale in ogni sua componente, un solo proprietario sul libretto e non più di 54 modelli in tutto il mondo. Questa, in sintesi, la “scheda” della bellissima Ducati che vedete in foto. A molti - e a ragione - verrà con ogni probabilità in mente la 916 del 1996, anche se i più attenti, notando alcune piccole ma sostanziali differenze, potrebbero ricordare loro la particolarissima variante SPA. Acronimo di Sport Production America, la sigla non è lì per nulla: modificata dal preparatore USA, la 916 SPA si distingueva dalla sorella di serie per la presenza di un motore da 955 cm3 al posto del “classico” bicilindrico a L da 916 cm3, abbinato per di più ad un cambio a sei rapporti, ad un sistema di scarico in carbonio firmato Termignoni e, dal punto di vista della ciclistica, caratterizzata dalla presenza di una forcella anteriore Showa, monoammortizzatore posteriore Öhilins e impianto frenante Brembo Billet GP. Il tutto condito da una cura dimagrante a base di sovrastrutture in carbonio che ne facevano calare il peso da 203 a 194 kg. Rara e preziosa - ecco perché ve ne parliamo - l’SPA in questione cerca oggi una nuova casa: il proprietario che l’ha messa all’asta chiede una cifra vicina ai 35mila dollari, ma è assai probabile che, a colpi di paletta, quest’ultima possa lievitare parecchio. Da considerare ci sono infatti anche il tagliando completo operato a giugno 2021, la sostituzione della cinghia di trasmissione, la pulizia del motore (iniettori compresi), la sostituzione di tutti i liquidi, la pulizia del serbatoio e, non da meno, la conservazione generale della moto, praticamente perfetta. Premio per l’offerente più generoso anche un set di ruote di scorta, ricambi per le pinze freno ed altre parti aggiuntive, il cui elenco dettagliato è disponibile sul sito Bring a Trailer. Il video qui sotto ci permette di vederla più da vicino e, sopratutto, ascoltarne il canto…