MotoGP, IRTA e Dorna chiedono massima collaborazione fino alla fine contro il Coronavirus
MotoGP news – Finora i protocolli sanitari studiati ad hoc hanno permesso che si svolgesse senza problemi, e con pochi contagi, questa stagione 2020, Dorna e IRTA chiedono di mantenere alta l'attenzione. In vista dell'ultimo trittico non sono ammesse leggerezze e si starebbe anche pensando di organizzare voli charter da Valencia al Portogallo per l'ultimo GP stagionale
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MotoGP
Non è ancora finita
La stagione 2020 del Mondiale è stata disputata, seppur in versione ridotta rispetto al normale, grazie ai protocolli sanitari che sono stati studiati ad hoc, nel corso delle undici gare sono risultati positivi solo tre dei quasi cento piloti che disputano il campionato. Tra le circa 1500 persone che vivono il paddock ci sono stati solo pochi casi di contagio, ma la stagione non è ancora finita e Dorna e IRTA hanno chiesto ai team di mantenere alta l’attenzione. Infatti la società organizzatrice e l’associazione dei team si sono dette, pochi giorni fa, molto deluse nel vedere quanti partecipanti di MotoGP hanno optato per tornare a casa, tra i due Gran Premio di Aragon, o alloggiare in complessi turistici dove le possibilità di contagio sono certamente più alte. Hanno così mandato una mail ai team per chiedere di rispettare le regole, perché ai loro occhi pare che il paddock si stia rilassando in maniera allarmante e questo potrebbe compromettere la sicurezza del campionato in vista delle ultime tre gare. IRTA sostiene che gli unici contagi che ci sono stati, sono arrivati al di fuori della bolla creata per loro in ogni circuito, dove tutti si comportano bene e sono attenti alle precauzioni. Quindi tutti i componenti dei team e dei paddock sono invitati a non rientrare a casa loro fra le tre gare che saranno disputate nel mese di novembre, a Valencia e a Portimao. Ma anche a non uscire per nessun motivo dagli hotel, per evitare ogni contatto rischioso con persone che non fanno parte del paddock.
C’è di più: il sito spagnolo Marca sostiene che i piani alti del campionato stiano organizzando voli charter specifici per i membri della MotoGP, per raggiungere Faro (Portogallo), da Valencia, a metà novembre, per garantire una maggiore sicurezza.
Guardate il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
La stagione 2020 del Mondiale è stata disputata, seppur in versione ridotta rispetto al normale, grazie ai protocolli sanitari che sono stati studiati ad hoc, nel corso delle undici gare sono risultati positivi solo tre dei quasi cento piloti che disputano il campionato. Tra le circa 1500 persone che vivono il paddock ci sono stati solo pochi casi di contagio, ma la stagione non è ancora finita e Dorna e IRTA hanno chiesto ai team di mantenere alta l’attenzione. Infatti la società organizzatrice e l’associazione dei team si sono dette, pochi giorni fa, molto deluse nel vedere quanti partecipanti di MotoGP hanno optato per tornare a casa, tra i due Gran Premio di Aragon, o alloggiare in complessi turistici dove le possibilità di contagio sono certamente più alte. Hanno così mandato una mail ai team per chiedere di rispettare le regole, perché ai loro occhi pare che il paddock si stia rilassando in maniera allarmante e questo potrebbe compromettere la sicurezza del campionato in vista delle ultime tre gare. IRTA sostiene che gli unici contagi che ci sono stati, sono arrivati al di fuori della bolla creata per loro in ogni circuito, dove tutti si comportano bene e sono attenti alle precauzioni. Quindi tutti i componenti dei team e dei paddock sono invitati a non rientrare a casa loro fra le tre gare che saranno disputate nel mese di novembre, a Valencia e a Portimao. Ma anche a non uscire per nessun motivo dagli hotel, per evitare ogni contatto rischioso con persone che non fanno parte del paddock.
C’è di più: il sito spagnolo Marca sostiene che i piani alti del campionato stiano organizzando voli charter specifici per i membri della MotoGP, per raggiungere Faro (Portogallo), da Valencia, a metà novembre, per garantire una maggiore sicurezza.
Guardate il calendario 2020 della top class e la classifica del campionato.
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