MotoGP 2016, Albesiano: “Importante trovare fiducia nelle gomme Michelin”
MotoGP news – Sul circuito di Aragon ha visto la luce, con un po' di ritardo, la nuova Aprilia RS-GP del 2016 con cui Alvaro Bautista e Stefan Bradl disputeranno il mondiale. Il Direttore di Aprilia Racing Romano Albesiano non è preoccupato: “Abbiamo un calendario serrato, ma tutto è sotto controllo”
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Aprilia c'è
La nuova RS-GP versione 2016 ha fatto la sua prima uscita in pista con il collaudatore Mike Di Meglio, sul circuito di Aragon, un semplice test per controllare che tutto fosse a posto e funzionante. Il responsabile di Aprilia Racing, Romano Albesiano, è consapevole che a causa del ritardo maturato, il tempo per il programma di sviluppo è limitato: il 20 marzo si correrà la prima gara sulla pista del Qatar, a Losail. Il ritardo deriva da alcuni fattori, in primis un cambiamento dei piani della stessa Aprilia, che ha voluto sviluppare un motore V4 controrotante con una “V” molto stretta, una soluzione tecnica che permette di avere una moto molto agile, contrastando l'effetto giroscopico delle ruote, ma che comporta alcune complicazioni tecniche, dovendo convertire il moto del motore che trasmette il moto in direzione opposta al senso di marcia. Altri ritardi sono imputabili ai fornitori e lo stesso Albesiano ha spiegato: “Abbiamo avuto un po' di ritardo, è normale nelle corse. Abbiamo un calendario molto ristretto, ma è ancora tutto fattibile e direi sotto controllo. Porteremo le nuove moto a Doha per un test privato fra dieci giorni”. I piloti Alvaro Bautista e Stefan Bradl infatti saliranno sulla nuova RS-GP versione 2016 dal 21 al 23 febbraio, in un test privato sul circuito del Qatar, mentre non hanno partecipato alla sessione di prove sul circuito di Phillip Island, in Australia, in programma dal 17 al 19 febbraio. Il direttore di Aprilia Racing ha inotre aggiunto: “L'obiettivo è quello di snellire la moto di 10 kg rispetto a quella precedente, non inizieremo con 10 kg in meno ma speriamo di arrivarci a metà stagione. Per me il compito più importante era quello di dare sicurezza ai piloti per quanto riguarda le gomme. Con la nuova elettronica, è solo una questione di lavoro. Il sistema ha così tanti parametri e stiamo ancora testando diverse filosofie, per il controllo di trazione, per esempio. Questo non è il problema principale. Risolveremo gli eventuali problemi, forse una settimana o una gara più tardi... Ma se si perde la fiducia nelle gomme, perdiamo la stagione”.
La nuova RS-GP versione 2016 ha fatto la sua prima uscita in pista con il collaudatore Mike Di Meglio, sul circuito di Aragon, un semplice test per controllare che tutto fosse a posto e funzionante. Il responsabile di Aprilia Racing, Romano Albesiano, è consapevole che a causa del ritardo maturato, il tempo per il programma di sviluppo è limitato: il 20 marzo si correrà la prima gara sulla pista del Qatar, a Losail. Il ritardo deriva da alcuni fattori, in primis un cambiamento dei piani della stessa Aprilia, che ha voluto sviluppare un motore V4 controrotante con una “V” molto stretta, una soluzione tecnica che permette di avere una moto molto agile, contrastando l'effetto giroscopico delle ruote, ma che comporta alcune complicazioni tecniche, dovendo convertire il moto del motore che trasmette il moto in direzione opposta al senso di marcia. Altri ritardi sono imputabili ai fornitori e lo stesso Albesiano ha spiegato: “Abbiamo avuto un po' di ritardo, è normale nelle corse. Abbiamo un calendario molto ristretto, ma è ancora tutto fattibile e direi sotto controllo. Porteremo le nuove moto a Doha per un test privato fra dieci giorni”. I piloti Alvaro Bautista e Stefan Bradl infatti saliranno sulla nuova RS-GP versione 2016 dal 21 al 23 febbraio, in un test privato sul circuito del Qatar, mentre non hanno partecipato alla sessione di prove sul circuito di Phillip Island, in Australia, in programma dal 17 al 19 febbraio. Il direttore di Aprilia Racing ha inotre aggiunto: “L'obiettivo è quello di snellire la moto di 10 kg rispetto a quella precedente, non inizieremo con 10 kg in meno ma speriamo di arrivarci a metà stagione. Per me il compito più importante era quello di dare sicurezza ai piloti per quanto riguarda le gomme. Con la nuova elettronica, è solo una questione di lavoro. Il sistema ha così tanti parametri e stiamo ancora testando diverse filosofie, per il controllo di trazione, per esempio. Questo non è il problema principale. Risolveremo gli eventuali problemi, forse una settimana o una gara più tardi... Ma se si perde la fiducia nelle gomme, perdiamo la stagione”.
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