SBK 2020 Portimao risultati Super Pole Race primo Jonathan Rea. Orari TV
La SuperPole Race va a Jonathan Rea sulla sua Kawasaki. Sul podio anche gli yamakisti Toprak Razgatlıoğlu e Loris Baz. Da segnalare il solito Rinaldi che con la sua Ducati privata all'ultimo giro riesce a strappare l'ottava posizione a Leon Haslam
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SuperBike
Partenza sparata dei soliti Rea e Razgatlıoğlu che in tre curve fanno subito il buco tra loro e il resto del serpentone. Il giovane turco dimostra di essere tosto e carico e sa che per battere Rea non deve permettergli di scappare. il pilota Kawasaki però è il “padrone” di Portimao, la sua Ninja ZX-10RR corre su di un binario, stabile e precisa nei sali-scendi del circuito portoghese. Il pilota Yamaha però non molla, la sua YZF-R1 qui è a suo agio, meno stabile della verdona, ma con una agilità tale che gli permette di disegnare traiettorie più strette e quindi di non perdere troppo terreno da Rea.
Poche emozioni
A 7 giri dalla fine il prim degli inseguitori è Loris Baz, a 2 secondi da Razgatlıoğlu. In sella alla sua Yamaha tiene a bada la Kawasaki ufficiale di Alex Lowes, che a sua volta tiene a distanza Scott Redding. Fuori dai giochi, invece, Chaz Davies, infortunatosi in una caduta a 5 giri dalla fine. Alvaro Bautista, undicesimo a -3 dalla bandiera a scacchi, conferma di non aver ancora trovato il giusto feeling con la sua Honda CBR1000-RR, mentre il suo compagno di squadra Leon Haslam, riesce a fare decisamente meglio: fisso all’ottavo posto per tutta la gara, a -2 dalla fine non è riuscito a resistere all’arrembante Michael Ruben Rinaldi, che in sella alla sua Ducati Panigale V4 R riesce ad infilare il pilota inglese e aggiudicarsi l’ottavo posto finale.
Anonima la gara di Scott Redding che per tutta la SuperPole Race non riesce mai ad impensierire Alex Lowes. Con il quinto posto, però, porta a casa quel punticino sufficiente a restare in testa alla classifica piloti, davanti a Rea.
Sotto la bandiera a scacchi passa per primo Rea, seguito dalle due Yamaha di Razgatlıoğlu e Baz. Se la gara non è stata avvincente come Gara1 di sabato pomeriggio, la nota positiva è che a festeggiare il podio non ci sono solo le persone del paddock, ma un pubblico vero, 250 persone che hanno voluto regalare il loro sostegno ai piloti della Superbike e donare un pizzico di normalità in questo periodo ancora segnato dal Covid-19.
Ed ora, Gara 2.
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Classifica Super Pole Race
1 Jonathan Rea
2 Toprak Razgatlıoğlu
3 Loris Baz
4 Alex Lowes
5 Scott Redding
6 Tom Sykes
7 Michael Van Der Mark
8 Michael Ruben Rinaldi
9 Leon Haslam x
10 Garrett Gerloff
11 Garrett Gerloff
12 Federico Caricasulo
13 Xavi Fores
14 Leandro Mercado
15 Marco Melandri
16 Sylvain Barrier
17 Christophe Ponsson
18 Lorenzo Gabellini
19 Takumi Takahashi
20 Eugene Laverty
Ritirati: Maximilian Scheib, Chaz Davies
Poche emozioni
A 7 giri dalla fine il prim degli inseguitori è Loris Baz, a 2 secondi da Razgatlıoğlu. In sella alla sua Yamaha tiene a bada la Kawasaki ufficiale di Alex Lowes, che a sua volta tiene a distanza Scott Redding. Fuori dai giochi, invece, Chaz Davies, infortunatosi in una caduta a 5 giri dalla fine. Alvaro Bautista, undicesimo a -3 dalla bandiera a scacchi, conferma di non aver ancora trovato il giusto feeling con la sua Honda CBR1000-RR, mentre il suo compagno di squadra Leon Haslam, riesce a fare decisamente meglio: fisso all’ottavo posto per tutta la gara, a -2 dalla fine non è riuscito a resistere all’arrembante Michael Ruben Rinaldi, che in sella alla sua Ducati Panigale V4 R riesce ad infilare il pilota inglese e aggiudicarsi l’ottavo posto finale.
Anonima la gara di Scott Redding che per tutta la SuperPole Race non riesce mai ad impensierire Alex Lowes. Con il quinto posto, però, porta a casa quel punticino sufficiente a restare in testa alla classifica piloti, davanti a Rea.
Sotto la bandiera a scacchi passa per primo Rea, seguito dalle due Yamaha di Razgatlıoğlu e Baz. Se la gara non è stata avvincente come Gara1 di sabato pomeriggio, la nota positiva è che a festeggiare il podio non ci sono solo le persone del paddock, ma un pubblico vero, 250 persone che hanno voluto regalare il loro sostegno ai piloti della Superbike e donare un pizzico di normalità in questo periodo ancora segnato dal Covid-19.
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1 Jonathan Rea
2 Toprak Razgatlıoğlu
3 Loris Baz
4 Alex Lowes
5 Scott Redding
6 Tom Sykes
7 Michael Van Der Mark
8 Michael Ruben Rinaldi
9 Leon Haslam x
10 Garrett Gerloff
11 Garrett Gerloff
12 Federico Caricasulo
13 Xavi Fores
14 Leandro Mercado
15 Marco Melandri
16 Sylvain Barrier
17 Christophe Ponsson
18 Lorenzo Gabellini
19 Takumi Takahashi
20 Eugene Laverty
Ritirati: Maximilian Scheib, Chaz Davies
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