RC moto, i prezzi tornano a crescere
Fine del lockdown, dei limiti alla circolazione e, a quanto pare, dei “prezzi bassi” nelle RC auto e moto. I costi tornano a crescere, mantenendosi, però, ancora al di sotto della “normalità”. È l’occasione giusta per effettuare e salvare un preventivo…
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RC auto e moto
Le limitazioni alla circolazione dal lockdown ed il conseguente calo del numero di veicoli circolanti sulla strada hanno portato anche ad una significativa riduzione degli incidenti. Nei mesi di marzo e aprile, i costi medi dei premi assicurativi sono letteralmente crollati, toccando in regioni come la Puglia o la Lombardia numeri vicini al -24%.
Da qualche giorno le cose sono però cambiate: la circolazione ha ripreso più o meno normalmente in tutta Italia, il numero dei sinistri è tornato a crescere e, quindi, anche i costi delle RC. Rispetto al mese di aprile, il premio per assicurare una moto è cresciuto infatti del 9%, con un costo medio di circa 269 euro. Non un'enormità, anzi, ben al disotto rispetto ai numeri “normali”, se si considera che a fine 2019 i prezzi erano mediamente più alti del 24%. Forse, per chi ancora non l’ha fatto, potrebbe essere l’ultima occasione per stipulare una polizza - o quanto meno salvare un preventivo “vincolante” - a prezzi più vantaggiosi prima che i costi tornino a crescere.
“È importante che i consumatori colgano questa finestra di mercato - commenta Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it - prima che i prezzi si riportino ai livelli precedenti. Chi ha una polizza in scadenza da qui a inizio Agosto 2020 dovrebbe effettuare e salvare un preventivo al più presto, impegnando in questo modo la Compagnia di Assicurazione prescelta a mantenere bloccato il prezzo fino alla data di decorrenza. Infatti, una volta salvato il preventivo, la Compagnia ha l’obbligo di “congelarlo” per 60 giorni anche in caso di revisione dei prezzi, mentre il consumatore avrà sempre facoltà di non procedere con la sottoscrizione della polizza. Un modo per mettersi al riparo dai rincari che progressivamente verranno attuati nei prossimi mesi”.
Le limitazioni alla circolazione dal lockdown ed il conseguente calo del numero di veicoli circolanti sulla strada hanno portato anche ad una significativa riduzione degli incidenti. Nei mesi di marzo e aprile, i costi medi dei premi assicurativi sono letteralmente crollati, toccando in regioni come la Puglia o la Lombardia numeri vicini al -24%.
Da qualche giorno le cose sono però cambiate: la circolazione ha ripreso più o meno normalmente in tutta Italia, il numero dei sinistri è tornato a crescere e, quindi, anche i costi delle RC. Rispetto al mese di aprile, il premio per assicurare una moto è cresciuto infatti del 9%, con un costo medio di circa 269 euro. Non un'enormità, anzi, ben al disotto rispetto ai numeri “normali”, se si considera che a fine 2019 i prezzi erano mediamente più alti del 24%. Forse, per chi ancora non l’ha fatto, potrebbe essere l’ultima occasione per stipulare una polizza - o quanto meno salvare un preventivo “vincolante” - a prezzi più vantaggiosi prima che i costi tornino a crescere.
“È importante che i consumatori colgano questa finestra di mercato - commenta Emanuele Anzaghi, Vicepresidente di Segugio.it - prima che i prezzi si riportino ai livelli precedenti. Chi ha una polizza in scadenza da qui a inizio Agosto 2020 dovrebbe effettuare e salvare un preventivo al più presto, impegnando in questo modo la Compagnia di Assicurazione prescelta a mantenere bloccato il prezzo fino alla data di decorrenza. Infatti, una volta salvato il preventivo, la Compagnia ha l’obbligo di “congelarlo” per 60 giorni anche in caso di revisione dei prezzi, mentre il consumatore avrà sempre facoltà di non procedere con la sottoscrizione della polizza. Un modo per mettersi al riparo dai rincari che progressivamente verranno attuati nei prossimi mesi”.
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