Monopattini elettrici e incidenti: servono regole e norme più chiare e precise
Insieme a quello dei monopattini elettrici circolanti, cresce anche il numero di incidenti ad essi connessi. Servono regole più chiare: in particolare, si attende il nuovo testo del Codice della Strada, all’interno del quale dovrebbero essere introdotte alcune novità utili a normare l’utilizzo e la circolazione dei mezzi
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Politica e trasporti
Monopattini elettrici
Il numero di monopattini elettrici circolanti per le città italiane è in crescita costante e, con esso, cresce parallelamente anche quello degli incidenti. La questione sicurezza, sollevata più e più volte e da diversi punti di vista, non è mai stata del tutto risolta, anzi. S’è discusso - e si continua a farlo - circa il divieto di circolazione dei monopattini elettrici lungo determinati tratti di strada (statali, ad alta percorrenza, nelle aree pedonali, etc), sull’obbligo del casco, del giubbotto caratifrangente e pure dell’assicurazione, nonchè del divieto di utilizzo dei mezzi da parte dei minori di 18 anni. Ad oggi si attende però il nuovo testo del Codice della Strada che, come accennato qui, dovrebbe introdurre alcune novità in merito utili a normare l’utilizzo e la circolazione dei mezzi. "Le città italiane in cui oggi sono attivi servizi di sharing di monopattini hanno ormai superato il centinaio mentre sono in discussione in Parlamento due disegni di legge sulle nuove regole da adottare per coloro che guidano i monopattini, uno alla Camera dei Deputati che ha già iniziato l'esame e uno al Senato della Repubblica, dove il ddl non è stato calendarizzato e di cui ancora non si conosce il testo” ha dichiarato in queste ore il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni. Dichiarazioni che suonano particolarmente pregnanti se lette a corollario dei dati sugli incidenti stradali diffusi dalla stessa Asaps, secondo cui, nei perimi quattro mesi del 2021, ci sarebbero stati due morti, 18 feriti con prognosi riservata e 46 incidenti gravi. Tra questi anche nove feriti minorenni, talvolta di età inferiore ai 14 anni, soglia minima richiesta per l’utilizzo dei monopattini. La causa principale degli incidenti risulta essere la mancata precedenza, seguita dalle cadute autonome con o senza urto contro ostacoli e dagli scontri laterali. La regione più a rischio risulta essere la Lombardia, con Milano in testa, a causa, anche, del larghissimo numero di mezzi circolanti per le strade. Situazione che deve in qualche modo essere risolta o quantomeno arginata: non si tratta, è chiaro, di vietarne l’utilizzo a prescindere quanto piuttosto di regolamentarne - meglio - attraverso regole ed obblighi la circolazione e di vigilare sul rispetto delle stesse.
Il numero di monopattini elettrici circolanti per le città italiane è in crescita costante e, con esso, cresce parallelamente anche quello degli incidenti. La questione sicurezza, sollevata più e più volte e da diversi punti di vista, non è mai stata del tutto risolta, anzi. S’è discusso - e si continua a farlo - circa il divieto di circolazione dei monopattini elettrici lungo determinati tratti di strada (statali, ad alta percorrenza, nelle aree pedonali, etc), sull’obbligo del casco, del giubbotto caratifrangente e pure dell’assicurazione, nonchè del divieto di utilizzo dei mezzi da parte dei minori di 18 anni. Ad oggi si attende però il nuovo testo del Codice della Strada che, come accennato qui, dovrebbe introdurre alcune novità in merito utili a normare l’utilizzo e la circolazione dei mezzi. "Le città italiane in cui oggi sono attivi servizi di sharing di monopattini hanno ormai superato il centinaio mentre sono in discussione in Parlamento due disegni di legge sulle nuove regole da adottare per coloro che guidano i monopattini, uno alla Camera dei Deputati che ha già iniziato l'esame e uno al Senato della Repubblica, dove il ddl non è stato calendarizzato e di cui ancora non si conosce il testo” ha dichiarato in queste ore il presidente dell'Asaps, Giordano Biserni. Dichiarazioni che suonano particolarmente pregnanti se lette a corollario dei dati sugli incidenti stradali diffusi dalla stessa Asaps, secondo cui, nei perimi quattro mesi del 2021, ci sarebbero stati due morti, 18 feriti con prognosi riservata e 46 incidenti gravi. Tra questi anche nove feriti minorenni, talvolta di età inferiore ai 14 anni, soglia minima richiesta per l’utilizzo dei monopattini. La causa principale degli incidenti risulta essere la mancata precedenza, seguita dalle cadute autonome con o senza urto contro ostacoli e dagli scontri laterali. La regione più a rischio risulta essere la Lombardia, con Milano in testa, a causa, anche, del larghissimo numero di mezzi circolanti per le strade. Situazione che deve in qualche modo essere risolta o quantomeno arginata: non si tratta, è chiaro, di vietarne l’utilizzo a prescindere quanto piuttosto di regolamentarne - meglio - attraverso regole ed obblighi la circolazione e di vigilare sul rispetto delle stesse.
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