Kawasaki Z H2: prezzo e caratteristiche - VIDEO
La casa di Akashi ha tolto i veli alla sua super naked, la Z H2 sfoggia il potentissimo quattro cilindri sovralimentato della famiglia H2, elettronica di prim’ordine e una ciclistica raffinata. La vedremo dal vivo tra pochi giorni al salone di Milano
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Moto
200 CV
Ha debuttato al salone di Tokyo l’attesissima super naked sovralimentata di Kawasaki, la Z H2 sfoggia infatti il raffinato 4 cilindri con compressore volumetrico già montato sulle sportive H2. In questa configurazione il motore eroga 200 CV tondi tondi, potenza da SBK carenata, ma Kawasaki promette un’erogazione fluida e ben gestibile ai medi e bassi regimi, e offre, ovviamente, un’elettronica di controllo di prim’ordine. La Z H2 sfoggia una centralina con piattaforma inerziale a sei assi, tre riding mode che “accordano” tutti i sistemi della moto, ma anche tre mappature motore, ABS e controllo di trazione cornering, sistema antimpennata, launch control, cambio elettronico in inserimento e scalata (funziona oltre i 2.500 giri) e cruise control. Per la ciclistica troviamo un telaio a traliccio in tubi d’acciaio, forcellone in allumino derivato da quello della Ninja ZX-10RR campione del mondo SBK con Rea, forcella (SFF-BP) e mono griffati Showa completamente regolabili e impianto frenante con pinze radiali Brembo M4.32 e pinza posteriore Nissin. Debutta anche un nuovo cruscotto digitale TFT in grado di connettersi al cellulare, per gestire telefonate e mail, ma anche in grado di scaricare sullo smartphone i dati di funzionamento della moto, le caratteristiche dei percorsi effettuati e, inoltre, di settare i sistemi elettronici della Z H2. Già disponibile il prezzo, la super naked di Kawasaki costa 17.590 euro nella versione in livrea nera, previsti sovrapprezzi (al momento non comunicati) per le altre livree. Ancora da definire invece la data di commercializzazione. Qui la nostra prova.
Altra novità presentata da Kawasaki è la nuova W 800!
In Europa il debutto di fronte al grande pubblico per la Z H2 sarà ovviamente il salone della moto di Milano, cliccate qui per conoscere tutte le anticipazioni e le novità di EICMA 2019.
Ha debuttato al salone di Tokyo l’attesissima super naked sovralimentata di Kawasaki, la Z H2 sfoggia infatti il raffinato 4 cilindri con compressore volumetrico già montato sulle sportive H2. In questa configurazione il motore eroga 200 CV tondi tondi, potenza da SBK carenata, ma Kawasaki promette un’erogazione fluida e ben gestibile ai medi e bassi regimi, e offre, ovviamente, un’elettronica di controllo di prim’ordine. La Z H2 sfoggia una centralina con piattaforma inerziale a sei assi, tre riding mode che “accordano” tutti i sistemi della moto, ma anche tre mappature motore, ABS e controllo di trazione cornering, sistema antimpennata, launch control, cambio elettronico in inserimento e scalata (funziona oltre i 2.500 giri) e cruise control. Per la ciclistica troviamo un telaio a traliccio in tubi d’acciaio, forcellone in allumino derivato da quello della Ninja ZX-10RR campione del mondo SBK con Rea, forcella (SFF-BP) e mono griffati Showa completamente regolabili e impianto frenante con pinze radiali Brembo M4.32 e pinza posteriore Nissin. Debutta anche un nuovo cruscotto digitale TFT in grado di connettersi al cellulare, per gestire telefonate e mail, ma anche in grado di scaricare sullo smartphone i dati di funzionamento della moto, le caratteristiche dei percorsi effettuati e, inoltre, di settare i sistemi elettronici della Z H2. Già disponibile il prezzo, la super naked di Kawasaki costa 17.590 euro nella versione in livrea nera, previsti sovrapprezzi (al momento non comunicati) per le altre livree. Ancora da definire invece la data di commercializzazione. Qui la nostra prova.
Altra novità presentata da Kawasaki è la nuova W 800!
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