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I monopattini eclettici di EICMA

Pensati per andare sui terreni difficili, per correre in pista, per le consegne o per essere ripiegati con ingombri minimi. Al salone delle due ruote di Milano si sono visti monopattini per tutti i gusti, dal design ricercato e dai contenuti tecnici innovativi grazie anche all’uso di materiali preziosi come il carbonio. Alcuni sono concept, altri li vedremo sulle strade

Dalle start up alle multinazionali

Aumentano i monopattini sulle strade e crescono di anno in anno anche quelli presenti nelle Fiere delle due ruote, EICMA inclusa. A Milano se ne sono visti tanti, molti dallo stile classico destinati a solcare le vie urbane in tempi brevi. In mostra, però, c’erano esemplari audaci per tecnologia e design proposti da start up, piccoli produttori innovativi e multinazionali della micromobilità. Ecco una rassegna dei più originali.

 

Aprilia Tuareg

Il nome, quello delle celebri enduro della casa di Noale, suggerisce la preferenza per i terreni sabbiosi, o comunque con fondo sconnesso, grazie alle ruote 10” con gomme larghe tassellate e la presenza delle doppie sospensioni. Realizzato su un telaio in lega di alluminio, ha un impianto frenante inusuale composto dal freno a tamburo anteriore e da uno elettronico con recupero di energia nel posteriore. Ha luci a Led, indicatori di direzione, motore da 350 W e batterie da 374 Wh per percorrenze di circa 30 km. Esposto anche eSRZ per muoversi in agilità in città (pesa meno di 14 kg) e con display a Led integrato e accumulatori da 216 Wh per autonomie fino a 20 km.

 

Liber Finale

Un monopattino da corsa. È quanto appare il prototipo Finale realizzato dalla giovane start up bolognese Liber. Di certo sono da competizione il telaio in fibra di carbonio con integrata la struttura di supporto delle batterie, le sospensioni in fibra di vetro e le tecnologie come ABS, controllo trazione e sistema di frenata rigenerativa abbinata ai freni a disco idraulici a 4 pistoncini Magura MTS. Ha ruote da 11”, raffreddamento ad aria forzata, un peso di 25 kg e batterie da 1.800 o 2.100 Wh. I motori sono due, da 1,5 kW ciascuno per velocità di 80 km/h e un'accelerazione 0-50 km/h in 3”. Ci sarebbe anche una variante con doppia unità da 3,0 kW in grado di raggiungere i 200 km/h. Il prezzo stimato? Più di 10.000 euro.

 

Linkable Elisa

L’italiana Linkable ha presentato Elisa, un monopattino ultra portatile grazie a un sistema di chiusura innovativo che riduce le dimensioni da chiuso in appena 75x13x31 cm. Il segreto sta nelle manopole e nel piano d’appoggio ripiegabili, nonché negli ingombri minimali, comprese le ruote da 8”. Il peso è contenuto a 14,5 kg per favorirne il trasporto all’interno di un’apposita sacca con rotelle. Dotata di motore da 350 W, raggiunge i 20 km/h e può viaggiare per 20 km con le batterie da 180 Wh standard, al quale se ne può aggiungere una seconda per raddoppiare l’autonomia. Ha tre modalità di guida (6, 12 e 20 km/h), luci, frecce e porta targa. Costa 899 euro.

 

Felo Rova

Felo ha svelato il concept Rova, monopattino elettrico dallo stile aggressivo e dal design ricercato degli scooter FW03 e FW06. Un modello caratterizzato da cerchi da 13” con gomme larghe necessarie per assicurare adeguata aderenza a prestazioni di rilievo. Il motore da 1,5 kW di potenza nominale e di 3 kW di picco garantirebbe forti accelerazioni e una velocità di 60 km/h. Non dichiarata la capacità delle batterie, ma solo l’autonomia che arriverebbe fino a 80 km. Ha freni a disco, display Lcd e luci a Led.

 

NantG Power Stator

Ha dimensioni americane lo Stator, esemplare concepito dalla californiana NantG Power lungo 176 cm e largo 57. Un colosso da 52,2 kg con ruote da 18x7,8” e mosso da un motore da 1 kW in grado di spingere il mezzo fino ai 48 km/h. Le batterie agli ioni di litio si ricaricano in 6 ore e consentono di spostarsi alla massima velocità per 80 km. Minimalista il design caratterizzato dall’ampia pedana e dal manubrio a “L” con attacco nel mozzo della ruota anteriore.

 

Nuuk Mobility Mimo

Il produttore spagnolo di scooter elettrici ha esposto il Mimo C1 Patincargo, insolito monopattino da carico capace di trasformarsi in un carrello da trasporto in pochi secondi. Di fatto, il modello può caricare nel portapacchi anteriore fino a 20 kg di merce e, una volta giunto a destinazione, può essere chiuso con un meccanismo a pedale per completare la consegna fino all’interno dell’ufficio o dell’abitazione semplicemente spingendo il carrello. Non comunicati i dettagli tecnici, se non la velocità di 25 km/h.

 

To.Tem Lynx

Al debutto a EICMA l’anno scorso, la start up torinese torna a Milano con la versione rinnovata del Lynx, il tre ruote vincitore di diversi premi come il Best Practices per l’Innovazione e l’European Product Safety Award 2021. Riconoscimenti dovuti soprattutto all’elevata sicurezza conferiti dalla stabilità delle tre ruote, dal sistema di allarme di collisione e dalla telecamera posteriore con funzione di retrovisore. Livello elevato nella versione attuale con l’aggiunta del freno posteriore al doppio freno anteriore, elettronico e a disco, già presente. Nuove sono pure le frecce, mentre rimangono confermate le ruote da 10” davanti e da 8” dietro, la larga pedana in legno e la maniglia per trascinarlo come un trolley quando chiuso. In due versioni con batterie da 187 o 360 Wh per autonomie da 20 o 40 km. Prezzo da 899 euro.

 

Velocifero Mad Truck

Con un’ampia gamma di monopattini capace di soddisfare le esigenze di molti, alla rassegna milanese è comparso anche l’insolito Mad Truck. Seppur inserito nel listino Velocifero tra le moto elettriche per la presenza del sellino e per la potenza del kit elettrico, le sembianze sono da monopattino o da quad vista la presenza delle tre ruote con gomme larghe tassellate. Un crossover dal design massiccio pensato per avventurarsi in sicurezza sui terreni a scarsa aderenza. In aggiunta c’è un vano anteriore comodo per riporre oggetti, comprese asciugamani e borse per la spiaggia. Ha motore da 2 kW, velocità di 45 km/h e batterie da 1,2 kWh per viaggi di 35 km.

 

Yadea Tiker

Si guida con i piedi paralleli appoggiati su piccole pedane laterali separate dalla struttura del telaio. A distinguerlo dalla concorrenza sono pure lo stile e l’impostazione a tre ruote, con le due anteriori a garantire precisione di guida e stabilità. Ha cerchi da 12,5”, freni a disco, sospensioni e sistema basculante. Ad alimentare il motore da 350 W sono le batterie da 480 Wh che forniscono energia sufficiente per percorrere fino a 30 km.

 

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