Honda CB1000 Hornet: c'è anche una versione SP?
Della Honda CB1000 Hornet svelata a Eicma 2023 si parla da oltre un anno, e dovrebbe arrivare a breve. Di recente infatti sono stati omologati in Germania due esemplari preserie, tra cui una versione "speciale"...
Quando la cilindrata della nuova Hornet tornerà a raggiungere le quattro cifre? Questa è la domanda che si pongono gli appassionati, dopo aver visto la nuova CB1000 Hornet in occasione di Eicma 2023, con la "promessa" di ritrovarla sul mercato entro l'estate di quest'anno. E invece? Nulla.
Non ben identificati problemi avrebbero imposto uno slittamento in avanti delle consegna e dunque, dopo la Hornet 750 che ha debuttato sul mercato lo scorso anno, con il 2025 la Casa giapponese si starebbe finalmente apprestando ad aggiungere al listino la tanto attesa 1000. Una naked di rango che, stando ai dati già annunciati tempo fa, ha 152 CV con una coppia massima di oltre 110 Nm.
Perché tanto ottimismo?
A soffiare di nuovo sulla brace sono i colleghi tedeschi di das Motorrad, secondo i quali a metà settembre Honda avrebbe omologato proprio in Germania la nuova CB1000 Hornet, unitamente a una "misteriosa" versione SP.
Motore CBR e nuovi dettagli
La Hornet 1000 monta il quattro cilindri da 999 cm3 mutuato dalla CBR 1000 RR Fireblade 2017, rivisto nelle sue specifiche per avere un comportamento più stradale. Viene dunque meno il sistema Ram-Air, ma non le prese d'aria sulla parte anteriore che dovrebbero contribuire a generare anche un miglior sound. Comando del gas ovviamente Ride-By-Wire, utile a introdurre tre diversi Riding Mode. Immancabile ovviamente anche il controllo di trazione per la gestione dello slittamento al posteriore.
A quanto pare la versione SP raggiungerà i 157 CV, dunque 5 in più della CB1000 Hornet standard. Verosimile che si tratti di un upgrade elettronico e non di una vera e propria differenza di componentistica tra i rispettivi propulsori.
Sulla Hornet base il telaio è invece in acciaio, corredato da forcella USD Showa regolabile da 41 mm e monoammortizzatore anch'esso Showa. Il comparto freni è equipaggiato con doppio disco anteriore da 310 mm con pinze freno radiali a quattro pompanti Nissin. Immancabile sulla nuova Hornet il cruscotto con display TFT da 5 pollici con connettività tramite app Honda RoadSync e fari full-LED.
Proprio sulla ciclistica, le differenze tra versione standard e versione SP sono solo ipotizzabili: non è da scartare l'ipotesi di un pacchetto Showa/Nissin - come quello di serie - ma di miglior fattura, se non addirittura l'introduzione di kit Öhlins e Brembo, per meglio differenziare i prodotti.
Quando? Aspettiamo EICMA 2024
Non sono ancora ufficiali alcuni fattori "clou", quali il prezzo e la data di sbarco sui mercati europei, ma quest'ultima "dritta" che giunge dalla Germania pare proprio indirizzarci verso l'imminente 2025. In occasione di EICMA 2024 questi dettagli dovrebbero chiarirsi.
Foto e immagini
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