Green pass: dal 1° febbraio obbligatorio anche per meccanico e gommista
Oltre ai negozi di abbigliamento, ai tabaccai, alle banche e alle poste, dal primo febbraio diverranno appannaggio dei soli vaccinati e guariti (o tamponati) anche meccanici e gommisti. In barba al codice della strada, chi sprovvisto di green pass (base) non potrà nemmeno cambiare le gomme alla macchina o far revisionare la moto…
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Politica e trasporti
Green pass?
Come deciso con l’ultimo dpcm, a partire dal 1 febbraio il green pass diventerà obbligatorio anche per l’accesso a molti negozi e servizi. Le “deroghe” (ve ne parlavamo qui), riguardano solo gli esercizi commerciali che forniscono beni di prima necessità, quali per esempio i supermercati oppure le farmacie. Quali invece le “regole” per tutte quelle attività che forniscono servizi - sia pure essenziali se non addirittura obbligatori - rivolti a automobilisti e motociclisti?
Meccanici, gommisti e benzinai
Le stazioni di rifornimento - servito o self non fa differenza - rimarranno accessibili a tutti, vaccinati e non. Tutt’altro discorso per quanto riguarda invece i meccanici e le autofficine, che dal 1° febbraio diverranno appannaggio dei soli guariti, vaccinati o tamponati. Nonostante si tratti di obblighi esplicitamente previsti dalla legge, per fare la revisione alla moto o per cambiare le gomme sarà quindi necessario esibire il green pass base (quello cioè ottenibile anche con un tampone antigenico).
Anche in questo caso, come ormai da prassi, il controllo della certificazione nonchè l’eventuale divieto fatto al cliente “inadempiente” sarà interamente scaricato sul proprietario dell’attività, cioè sul meccanico o sul gommista…
Spostamenti: zona bianca e gialla
Per quanto riguarda invece gli spostamenti, le nuove regole in vigore dal 1° febbraio non cambieranno di fatto quelle già esplicate nelle settimane precedenti. In zona bianca e in zona gialla non ci sono limitazioni: vaccinati e non potranno continuare a spostarsi “liberamente” su tutto il territorio nazionale, tenendo comunque in considerazione l’obbligo di green pass per accedere ai mezzi pubblici.
Spostamenti: zona arancione
Le cose cambiano invece (ma solo per i non vaccinati o comunque per i cittadini sprovvisti di super green pass) nel caso di zona arancione: col cambio colore infatti, chi non vaccinato e non provvisto di certificazione di guarigione potrà spostarsi dal proprio comune di residenza verso un altro comune o un’altra regione solo ed unicamente per i soliti e comprovati motivi di necessità, salute, lavoro o per servizi non disponibili nel proprio comune. Per costoro, servirà quindi l’autocertificazione, ma solo nel caso in cui lo spostamento cominci da un comune con più di 5mila abitanti verso altri comuni oltre i 30 chilometri di distanza. In caso contrario, l’autocertificazione non serve.
Come deciso con l’ultimo dpcm, a partire dal 1 febbraio il green pass diventerà obbligatorio anche per l’accesso a molti negozi e servizi. Le “deroghe” (ve ne parlavamo qui), riguardano solo gli esercizi commerciali che forniscono beni di prima necessità, quali per esempio i supermercati oppure le farmacie. Quali invece le “regole” per tutte quelle attività che forniscono servizi - sia pure essenziali se non addirittura obbligatori - rivolti a automobilisti e motociclisti?
Meccanici, gommisti e benzinai
Le stazioni di rifornimento - servito o self non fa differenza - rimarranno accessibili a tutti, vaccinati e non. Tutt’altro discorso per quanto riguarda invece i meccanici e le autofficine, che dal 1° febbraio diverranno appannaggio dei soli guariti, vaccinati o tamponati. Nonostante si tratti di obblighi esplicitamente previsti dalla legge, per fare la revisione alla moto o per cambiare le gomme sarà quindi necessario esibire il green pass base (quello cioè ottenibile anche con un tampone antigenico).
Anche in questo caso, come ormai da prassi, il controllo della certificazione nonchè l’eventuale divieto fatto al cliente “inadempiente” sarà interamente scaricato sul proprietario dell’attività, cioè sul meccanico o sul gommista…
Spostamenti: zona bianca e gialla
Per quanto riguarda invece gli spostamenti, le nuove regole in vigore dal 1° febbraio non cambieranno di fatto quelle già esplicate nelle settimane precedenti. In zona bianca e in zona gialla non ci sono limitazioni: vaccinati e non potranno continuare a spostarsi “liberamente” su tutto il territorio nazionale, tenendo comunque in considerazione l’obbligo di green pass per accedere ai mezzi pubblici.
Spostamenti: zona arancione
Le cose cambiano invece (ma solo per i non vaccinati o comunque per i cittadini sprovvisti di super green pass) nel caso di zona arancione: col cambio colore infatti, chi non vaccinato e non provvisto di certificazione di guarigione potrà spostarsi dal proprio comune di residenza verso un altro comune o un’altra regione solo ed unicamente per i soliti e comprovati motivi di necessità, salute, lavoro o per servizi non disponibili nel proprio comune. Per costoro, servirà quindi l’autocertificazione, ma solo nel caso in cui lo spostamento cominci da un comune con più di 5mila abitanti verso altri comuni oltre i 30 chilometri di distanza. In caso contrario, l’autocertificazione non serve.
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