Gaokin Thor GK1000: in Europa potrebbe arrivare come Brixton?
Eloquentemente battezzata Thor GK1000, la maxi cruiser che vedete in foto andrà ad affiancare - in Cina - la GK1200 svelata da Brixton lo scorso anno. A spingerla ci pensa un grosso bicilindrico a V da 997 cm3 prodotto da Gaokin ed abbinato ad una ciclistica di buon livello. Avrebbe senso in Europa?
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Moto
Thor GK1000
Se, dal Giappone all’Europa, passando ovviamente per gli Stati Uniti, numerose tra le principali case motociclistiche stanno ormai accrescendo i propri impegni per la produzione di moto a batteria, in Cina stiamo paradossalmente assistendo ad una sorta di “ritorno di fiamma” per i più tradizionali - diciamo così - modelli a benzina. Un esempio ci veniva in tal senso offerto da Brixton che, lo scorso anno, mentre la quasi totalità dell’attenzione veniva dirottata sull’elettrico, svelava proprio in Cina la nuova GK1200, modern classic ispirata alle vecchie inglesi spinta dal possente bicilindrico parallelo di 1.200 cm3 prodotto da Gaokin. Un modello in qualche modo in controtendenza e destinato, ecco la notizia, ad essere a breve affiancato da un’altra bicilindrica di grossa cubatura prodotta anche in questo caso da Brixton e Gaokin. Il nome dice tutte: Thor GK1000. Vediamola più da vicino.
Anch’essa in stile retrò ma dalle linee più simili a quelle delle grosse cruiser (viene subito in mente la Diavel di Ducati) sarà spinta da bicilindrico a V a 80 gradi da 997 cm3 raffreddato ad acqua capace di una potenza di 88,5 CV a 7200 giri/min ed una coppia massima di circa 90 Nm a 6000 giri. Dal punti di vista della ciclistica notiamo poi il telaio in alluminio abbinato ad un comparto sospensioni KYB con forcella a steli rovesciati e monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico e nello smorzamento molla. I freni sono a pinza radiale firmata J.Juan con ABS Bosch, mentre gli pneumatici, di grandi dimensioni, nelle misure 130/70V R18 all'anteriore e 240/50VR18 al posteriore. Il tutto per un peso di 252 kg, che salgono a 269 riempiendo il serbatoio da 20,5 litri. Non mancano gli ormai classici “accessori” elettronici quali l’acceleratore ride-by-wire, le modalità di guida multiple ed il cruise control. La Thor GK1000, dicevamo, verrà presentata in Cina nel giro di poco tempo (alcune indiscrezioni parlano di qualche settimana) ad un prezzo che, orientativamente, dovrebbe aggirarsi intorno ai 6.000 euro. Arriverà anche da noi? Per il momento non ci è dato saperlo anche se, è chiaro, se la risposta fosse sì dovremmo aspettarci il marchio Brixton e non certo Gaokin. Non possiamo che attendere eventuali annunci ufficiali…
Anch’essa in stile retrò ma dalle linee più simili a quelle delle grosse cruiser (viene subito in mente la Diavel di Ducati) sarà spinta da bicilindrico a V a 80 gradi da 997 cm3 raffreddato ad acqua capace di una potenza di 88,5 CV a 7200 giri/min ed una coppia massima di circa 90 Nm a 6000 giri. Dal punti di vista della ciclistica notiamo poi il telaio in alluminio abbinato ad un comparto sospensioni KYB con forcella a steli rovesciati e monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico e nello smorzamento molla. I freni sono a pinza radiale firmata J.Juan con ABS Bosch, mentre gli pneumatici, di grandi dimensioni, nelle misure 130/70V R18 all'anteriore e 240/50VR18 al posteriore. Il tutto per un peso di 252 kg, che salgono a 269 riempiendo il serbatoio da 20,5 litri. Non mancano gli ormai classici “accessori” elettronici quali l’acceleratore ride-by-wire, le modalità di guida multiple ed il cruise control. La Thor GK1000, dicevamo, verrà presentata in Cina nel giro di poco tempo (alcune indiscrezioni parlano di qualche settimana) ad un prezzo che, orientativamente, dovrebbe aggirarsi intorno ai 6.000 euro. Arriverà anche da noi? Per il momento non ci è dato saperlo anche se, è chiaro, se la risposta fosse sì dovremmo aspettarci il marchio Brixton e non certo Gaokin. Non possiamo che attendere eventuali annunci ufficiali…
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