Ducati Panigale V4 Superleggera 2020, ecco la prima foto
Rubata in occasione di un evento privato, l’immagine qui sotto ci mostra per la prima volta in assoluto l’aspetto della Panigale V4 Superleggera 2020. Dimagrita a 152 kg e spinta da V4 da 224 CV, la sportivissima made in Borgo Panigale arriverà a maggio
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Eccola!
Dopo le specifiche svelate grazie alla lettera di "presentazione" inviata ai clienti dalla stessa Ducati, arrivano oggi le prime immagini della Panigale V4 Superleggera 2020. Scattata, anzi, rubata, in occasione di un evento di presentazione privato, la foto sembrerebbe confermarne - almeno al livello estetico - alcune dettagli, tra cui appunto le alette aerodinamiche che ne garantirebbero l’eccezionale carico aerodinamico. La Superleggera, lo ricordiamo, dovrebbe arrivare a maggio, con inizio della produzione nel mese di aprile. Il prezzo si aggira intorno ai 100.000 dollari, cioè circa 90.000 euro: 10mila in più rispetto a quanto chiesto per la “vecchia” Superleggera 1299. Se il prezzo sale, lo ricordiamo, il peso scende, toccando l’incredibile soglia dei 152 kg grazie ad un ulteriore dimagrimento delle già leggerissime componenti adottate dalle V4 “di serie”. Le sovrastrutture in fibra di carbonio verniciate con la livrea dell’attuale Ducati MotoGP perdono circa 600 grammi, il motore, rivisto in numerose componenti interne, scende di 2,8 kg e l’intero comparto ciclistico - con telaio, reggisella, forcellone e cerchi a razze totalmente in carbonio - perde addirittura 9,9 kg. Il rapporto peso-potenza è da record: capace di 224 CV a 15.250 giri/min, il "mostruoso" V4 sarà ulteriormente “potenziabile” a 234 CV grazie allo scarico Akrapovic. Altri dettagli di cui siamo a conoscenza riguardano infine il comparto sospensioni formato da una preziosa forcella pressurizzata Öhlins NPX 25/30 con piedini ricavati dal pieno e dal monoammortizzatore TTX36 con molla in titanio e valvole interne GP, e quello frenante, “forte” delle pinze Brembo Stylema R. La foto qui sopra, non ci sono dubbi, è solo un assaggio: nelle prossime settimane potremmo aspettarci molto di più.
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