Sprint: Bagnaia ottavo senza "good vibration”
Non è stata la Sprint che Pecco si aspettava: il campione del mondo ha traguardo il traguardo in ottava posizione, lamentando troppe vibrazioni
Una Sprint complicata per Pecco
Francesco Bagnaia sul circuito delle Americhe partiva dalla quarta casella, ma nei dieci giri della Sprint nulla è andato per il verso giusto. La gara del piemontese è stata subito condizionata al via, quando l’abbiamo visto domare a fatica la sua Desmosedici GP24 e nel dopogara ai microfoni di Sky Sport ha dichiarato: “In partenza la moto ha impennato. Nello stesso momento in cui sono partito la moto all’anteriore si è alzata e al posteriore ha iniziato a scivolare, così ho dovuto riprendere la frizione in mano. Ho perso quattro posizioni e poi alla curva 2 Jack (Miller) mi è sembrato abbia avuto un problema. Questo mi ha portato a frenare molto e altri due piloti mi hanno superato”. A quel punto la moto con il numero 1 sul cupolino era in decima posizione: “Da lì è diventato molto complicata perché facevo fatica e non riuscivo a fare quello che volevo per la poca aderenza al posteriore”.
Vibrazioni inaspettate
Una situazione che l’ha preso in contropiede: “Purtroppo non si è verificato nulla di quello che mi sarei immaginato nella Sprint. Ieri mattina era tutto perfetto, ho fatto il miglior giro all’ultimo giro della sessione, con la gomma che aveva più giri di quelli della Sprint. Nella Sprint, invece, giravo un secondo più lento costantemente. Non c’è stato modo di spingere. Ho avuto tante vibrazioni, qualcosa di molto strano”.
Ottimismo in vista del GP
Da decimo ha recuperato due posizioni, senza però riuscire a risalire la classifica e lottare per il podio: “Mi mancava spinta fuori dalle curve: appena acceleravo la moto scivolava, gli altri piloti acceleravano e io rimanevo fermo. È vero che frenavo molto più forte degli altri, ma quando si arriva così lontano si fa fatica”. Una situazione a cui non ha potuto porre rimedio, ma ha fiducia guardando al GP: “Ieri il mio feeling era talmente pessimo che oggi senza toccare niente e cambiando gomma tutto andrà bene. Non può essere qualcosa di setting. Abbiamo il tempo di analizzare i vari dati e sicuramente sotto quel punto di vista faremo uno step”.