MotoGP, Yamaha e Rins insieme fino al 2026

Formazione Yamaha al completo

Dopo aver passato sei anni in Suzuki e uno nel team LCR, da quest’anno Alex Rins veste i colori del team ufficiale Yamaha e la collaborazione va a gonfie vele, tanto che Yamaha ha deciso di continuare a puntare su di lui anche nel prossimo biennio. Continuerà così a fare coppia con Fabio Quartararo.

Poco prima che il Gran Premio d’Inghilterra entri nel vivo è arrivata la notizia del rinnovo e l’amministratore delegato di Yamaha Motor Racing Lin Jarvis ha dichiarato: “Siamo lieti di annunciare che Álex Rins continuerà come pilota ufficiale Yamaha per altri due anni. Abbiamo affermato chiaramente di avere un forte desiderio e l'intenzione di tornare di nuovo al top nel campionato MotoGP. Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo già assunto nuovo personale, modificato le nostre strutture organizzative interne e ampliato le nostre partnership tecniche esterne. Ci siamo inoltre impegnati ad ampliare la nostra presenza nel 2025 con un secondo team ufficiale indipendente e ora è il momento di assicurarci di avere i piloti che vogliamo per ottenere i risultati che noi e loro desideriamo ardentemente. L'impegno di Álex per altri due anni è una parte importante del nostro piano per il Progetto MotoGP”.

 Jarvis ha ammirato molto il lavoro di Rins, ma non solo. Dietro a questa promozione c’è un profilo tra i migliori: “Álex non è solo un pilota molto talentuoso e veloce, ma è anche tecnicamente esperto, un gran lavoratore e un vero componente di squadra. La collaborazione tra Álex e Fabio dà a Yamaha la sicurezza che insieme possono rafforzare il progetto di sviluppo della moto”.

Rins soddisfatto dell'accordo

Lo spagnolo ha debuttato in MotoGP nel 2017 e ha all’attivo 6 vittorie nella top class e 18 podi. Lo spagnolo ha ammesso: “Sono molto felice di continuare a lavorare con Yamaha per altri due anni e voglio ringraziare il team e la dirigenza di Iwata per la fiducia che hanno riposto in me. Abbiamo un obiettivo chiaro, portare Yamaha dove deve stare: a lottare per i campionati. Fin dal primo minuto, ho visto la volontà di Yamaha di migliorare e come stanno investendo tutte le risorse per raggiungere quell'obiettivo. Di conseguenza, e grazie al nostro lavoro, abbiamo fatto alcuni passi importanti questa stagione andando in quella direzione, e vogliamo continuare così negli anni a venire. Sono felice di continuare a portare la mia esperienza in MotoGP e la mia etica del lavoro a un team che ha dimostrato di impegnarsi molto tutti insieme e che continuerà a farlo”. 

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