MotoGP 2017, test Jerez: Ducati le più veloci
MotoGP news – Dopo i due giorni di test dopo il Gran Premio di Valencia, alcuni team della top class hanno continuato il lavoro sul circuito di Jerez. Il più veloce è stato il vice-campione 2017 Andrea Dovizioso, seguito da Cal Crutchlow e Jorge Lorenzo. Quarto tempo per Andrea Iannone con Suzuki, mentre l’esordiente Franco Morbidelli è undicesimo
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Giornata impegnativa
Il circuito di Jerez è stato teatro di alcune giornate di test per alcuni team della MotoGP, tornati nuovamente in pista dopo i due giorni già affrontati dopo il Gran Premio di Valencia. In pista erano presenti i team ufficiali Ducati, Aprilia, Suzuki e KTM e i team LCR, Pramac, Avintia Racing e Marc VDS.
Ad aprire la classifica dei tempi c’è Andrea Dovizioso che con la Ducati ha fermato il cronometro sull’1’37.663, battendo il record della pista, con il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, terzo, ha lavorato su nuove componenti per la Desmosedici 2018, che i piloti proveranno nei test della Malesia, a Sepang. Tra i due ha chiuso il portacolori del team LCR Cal Crutchlow, con la Honda, che ha paragonato le configurazione 2017 e 2018. In quarta posizione troviamo Andrea Iannone con la Suzuki, che ha avuto buone sensazioni, mentre l’altra GSX-RR è in sesta piazza con Alex Rins. Il quinto tempo porta il nome di Pol Espargaro, che sta facendo passi in avanti con la KTM RC16, mentre chiude la top 10 Bradley Smith, il suo compagno di squadra. A precedere l’inglese ci sono le tre Ducati di Tito Rabat (nuovo pilota del team Avintia Racing), Danilo Petrucci e Jack Miller del team Pramac. Con l’undicesimo tempo ha chiuso il debuttante Franco Morbidelli del team Marc VDS che sta prendendo sempre più confidenza con la nuova moto e la nuova cilindrata. A sostituire il suo nuovo compagno di squadra Thomas Luthi c’era Marquez, ma non Marc, bensì il fratello minore Alex, pilota di Moto2, che ha ricevuto i consigli del fratello, nel box con lui. In pista c’era anche Aprilia, con il nuovo pilota Scott Redding e Eugene Laverty, pilota della casa di Noale in Superbike, che ha sostituito l’infortunato Thomas Luthi.
Il circuito di Jerez è stato teatro di alcune giornate di test per alcuni team della MotoGP, tornati nuovamente in pista dopo i due giorni già affrontati dopo il Gran Premio di Valencia. In pista erano presenti i team ufficiali Ducati, Aprilia, Suzuki e KTM e i team LCR, Pramac, Avintia Racing e Marc VDS.
Ad aprire la classifica dei tempi c’è Andrea Dovizioso che con la Ducati ha fermato il cronometro sull’1’37.663, battendo il record della pista, con il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, terzo, ha lavorato su nuove componenti per la Desmosedici 2018, che i piloti proveranno nei test della Malesia, a Sepang. Tra i due ha chiuso il portacolori del team LCR Cal Crutchlow, con la Honda, che ha paragonato le configurazione 2017 e 2018. In quarta posizione troviamo Andrea Iannone con la Suzuki, che ha avuto buone sensazioni, mentre l’altra GSX-RR è in sesta piazza con Alex Rins. Il quinto tempo porta il nome di Pol Espargaro, che sta facendo passi in avanti con la KTM RC16, mentre chiude la top 10 Bradley Smith, il suo compagno di squadra. A precedere l’inglese ci sono le tre Ducati di Tito Rabat (nuovo pilota del team Avintia Racing), Danilo Petrucci e Jack Miller del team Pramac. Con l’undicesimo tempo ha chiuso il debuttante Franco Morbidelli del team Marc VDS che sta prendendo sempre più confidenza con la nuova moto e la nuova cilindrata. A sostituire il suo nuovo compagno di squadra Thomas Luthi c’era Marquez, ma non Marc, bensì il fratello minore Alex, pilota di Moto2, che ha ricevuto i consigli del fratello, nel box con lui. In pista c’era anche Aprilia, con il nuovo pilota Scott Redding e Eugene Laverty, pilota della casa di Noale in Superbike, che ha sostituito l’infortunato Thomas Luthi.
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