Interviste MotoGP - Ciabatti: “Marc Marquez sarà una presenza ingombrante”
MotoGP news – Durante "Campioni in Festa", il grande evento organizzato da Ducati per celebrare i successi ottenuti nel 2023, abbiamo potuto intervistare il direttore sportivo Paolo Ciabatti. Ecco cosa ci ha raccontato
Ieri a Casalecchio di Reno (BO) è andato in scena “Campioni in pista”, l'evento organizzato da Ducati per celebrare questo 2023 che ha visto le rosse dominare MotoGP, SBK e SSP.
Tra i tanti protagonisti presenti sul palco abbiamo intervistato in esclusiva il direttore sportivo Paolo Ciabatti che ha ripercorso così questa fantastica stagione: “È stato un anno spettacolare per Ducati, da un punto di vista sportivo, non avevamo mai ottenuto dei risultati così. Oltre ai titoli vinti, abbiamo conquistato anche 17 vittorie su 20, 17 pole position su 20. E in Superbike si è ripetuto Alvaro. Lo stimolo è provare a fare di meglio, ma non sarà facile perché è stato il migliore anno di sempre per Ducati nelle corse”.
Sarà un 2024 molto interessante
Nel 2024 gli obiettivi saranno alti e Ciabatti ha ammesso: “Ci sarà una battaglia ancora più intensa tra piloti Ducati. Jorge avrà voglia di dimostrare di essere un Campione, Pecco di confermarsi, Enea vorrà tornare a farci vedere di cosa è capace. Morbidelli ha un’opportunità incredibile, Di Giannantonio è il pilota che ha fatto più punti nelle ultime gare, poi ci sono Alex Marquez e Bezzecchi, quest’anno rallentato dall’incidente alla clavicola”.
Ma soprattutto ci sarà da gestire la presenza di Marc Marquez, che Ciabatti descrive come una “presenza ingombrante. È un pilota che ha vinto otto mondiali, è uno dei più grandi talenti della storia del motociclismo moderno. Ha fatto una scelta coraggiosa da molti punti di vista, ha rinunciato a molti soldi e al team ufficiale per tornare a divertirsi. L’orgoglio di Ducati è che abbia scelto la nostra moto, riconoscendo che è la miglior moto in MotoGP oggi".
Ciabatti sa bene cosa lo attende: "E' un pilota abituato a vincere, ma che non vince da tanto tempo e ha voglia di dimostrare di essere il Marquez che tutti si ricordano. Sarà un ulteriore elemento che Ducati dovrà gestire all’interno di un campionato dove ci sono già tanti piloti in competizione tra loro. Al di là dei problemi che dovrà gestire Ducati, però, per il pubblico sarà un ulteriore motivo per guardare con passione il campionato 2024".