È una stradale con cerchi a raggi, faro tondo e serbatoio a goccia in stile classico, offerta a un prezzo molto interessante.
Motore tutto nuovo
Il motore bicilindrico in linea da 1.222 cm3 e un’unità moderna, sotto lo stile retrò c’è poi una dotazione elettronica modernissima che comprende l’acceleratore ride by wire, il controllo di trazione disinseribile, due mappature del motore (Eco e Sport) e persino il cruise control. Di qualità l’impianto frenante Nissin con due dischi anteriori da 310 mm e ABS a doppio canale Bosch. Tutto giapponese anche il reparto sospensioni con forcella e ammortizzatore Kayaba (non regolabili). Il cruscotto è un singolo elemento con tecnologia TFT, mentre l’impianto di illuminazione è full LED, compresi gli indicatori di direzione. Degne di nota le leve di freno e frizione, che offrono la possibilità di regolare la distanza dal manubrio. Nelle sovrastrutture spiccano il bel serbatoio da 16 litri di capacità e il sellone ampio e comodo.
Il motore piace
Il manubrio largo, gli incavi del serbatoio e la sella accogliente fanno sentire il pilota “a casa”. Unica nota stonata, il peso: la casa dichiara 235 kg in ordine di marcia e si sentono tutti, soprattutto nelle manovre a basse velocità. Piace parecchio invece il motore che spinge forte subito (il picco di coppia massima è a 3.500 giri) e assicura una spinta vigorosa anche ai medi regimi. Migliorabile la mappa Sport, dove emerge un marcato effetto on-off. Bene le vibrazioni, sempre sotto controllo. In autostrada si viaggia in assoluto relax, anche a pieno carico, mentre tra le curve è meglio guidare in maniera tranquilla e “rotonda”. La Cromwell 1200 non ama la guida sportiva: la forcella scorre bene e offre il giusto supporto in frenata ma è un po’ economica, come pure gli ammortizzatori dalla risposta “secca” sulle buche. Bene invece la frenata, potente e modulabile.
Perché sì
Piace parecchio il motore che spinge forte subito e assicura una spinta vigorosa anche ai medi regimi.
Bene invece la frenata potente e modulabile, l’impianto frenante sfoggia due dischi anteriori da 310 mm e ABS a doppio canale Bosch.
La dotazione elettronica è ricca e comprende l’acceleratore ride by wire, il controllo di trazione disinseribile, due mappature del motore (Eco e Sport) e il cruise control.
Perché no
La forcella scorre bene e offre il giusto supporto in frenata ma è un po’ economica, come pure gli ammortizzatori dalla risposta “secca” sulle buche.
Il peso in ordine di marcia è elevato e in manovra si fa sentire per bene.
Migliorabile la mappa Sport del motore, dove emerge un marcato effetto on-off negli apri e chiudi.
Galleria
Brixton Cromwell 1200
Ti piace questa moto?
Condividi il tuo giudizio! Clicca sulle moto qui sopra per valutare questa moto.