Upgrade patente A: quando entrerà in vigore la normativa?
Contenute nel DL Infrastrutture Bis approvato dal Parlamento, le novità in fatto di patente A entreranno in vigore più avanti. Quando, ancora, non lo sappiamo: contrariamente a quanto annunciato in precedenza (si pensava già al Ferragosto), bisogna prima valutare gli aspetti tecnici e pratici della normativa. Facciamo il punto
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Politica e trasporti
Novità patente
Qualche giorno fa vi avevamo parlato di alcune novità in arrivo per i possessori di patente A1 e A2. Più nel dettaglio, si discuteva circa la possibilità di passare dalla A1 alla A o dalla A2 alla A1 senza dover sostenere alcun esame pratico, né tanto meno affrontare, di nuovo, l’intera e macchinosa trafila burocratica. In pratica: il titolare della patente A1 o A2, trascorsi due anni dal conseguimento (quindi a 18 anni per chi possiede la patente A1 e a 20 anni per chi possiede la patente A2), potrà ottenere l’upgrade della patente senza sostenere un nuovo esame di guida, ma solo frequentando un corso in autoscuola che prevede una parte teorica e pratica della durata minima di 7 ore. Ad oggi invece, lo ricordiamo, chi in possesso della patente A1 può, una volta compiuti i 18 anni, ottenere la patente A2 sostenendo il solo esame pratico di guida e, dopo due anni dal suo conseguimento, e quindi a 20 anni, sostenere un ulteriore esame pratico per ottenere la patente A3.
Contenuta nel DL Infrastrutture Bis approvato dal Parlamento, la normativa mira a snellire il carico di lavoro della Motorizzazione, già duramente colpita dalle regole e dalle ristrettezza imposte con l’emergenza sanitaria, ma i dettagli devono ancora essere discussi. Contrariamente a quanto s’era creduto, infatti, la novità non entrerà in vigore sotto il Ferragosto, cioè in contemporanea con il DL, ma solo più aventi. Prima bisognerà infatti capire gli aspetti puramente tecnici della normativa, come per esempio la distribuzione tra pratica e teoria delle sette ore di lezioni “certificate” e gli adempimenti burocratici richiesti alle singole autoscuole. Probabilmente ne sapremo di più di qui alle prossime settimane: ovviamente vi terremo aggiornati.
Contenuta nel DL Infrastrutture Bis approvato dal Parlamento, la normativa mira a snellire il carico di lavoro della Motorizzazione, già duramente colpita dalle regole e dalle ristrettezza imposte con l’emergenza sanitaria, ma i dettagli devono ancora essere discussi. Contrariamente a quanto s’era creduto, infatti, la novità non entrerà in vigore sotto il Ferragosto, cioè in contemporanea con il DL, ma solo più aventi. Prima bisognerà infatti capire gli aspetti puramente tecnici della normativa, come per esempio la distribuzione tra pratica e teoria delle sette ore di lezioni “certificate” e gli adempimenti burocratici richiesti alle singole autoscuole. Probabilmente ne sapremo di più di qui alle prossime settimane: ovviamente vi terremo aggiornati.
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