Scooter ibrido: dall'india un possibile kit di conversione
Realizzato dal meccanico e costumizzatore indiano Vipul Patel, l’Honda Active che vedete in foto è in realtà uno scooter ibrido equipaggiato con un motore elettrico montato direttamente nella ruota posteriore. Scaricata la batteria, basta “attaccare” il motore termico ed il gioco è fatto. Ne nascerà un kit di conversione?
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Green Planet
Scooter ibrido
Nonostante di moto e scooter ibridi se ne senta parlare ormai sempre più spesso, di modelli in circolazione ce ne sono al momento davvero pochissimi, per non dire nessuno (qui vi parlavamo del Fazzio presentato da Yamaha pochi mesi fa). Un’interessante novità potrebbe in tal senso arrivare dall’India, e, più in particolare, dal lavoro portato avanti dal meccanico e costumizzatore Vipul Patel. Evidentemente preoccupato dal sempre crescente costo dei carburanti, Patel ha infatti messo mano al suo tradizionalissimo Honda Active (modello non venduto in Italia ma assai popolare sulle strade indiane) realizzando di fatto un modello ibrido totalmente “hand made”. Il tutto in un lasso di tempo di circa due anni. L’idea è semplicissima: una volta scaricatasi la batteria (intervistato dalla BBC Patel ha dichiarato in proposito un’autonomia di circa 80 km), per continuare a muoversi sarà sufficiente “attaccare” il motore termico che, nel frattempo, provvederà a ricaricarla. Patel ha istallato il motore elettrico direttamente nella ruota posteriore, mentre la batteria trova spazio nel sottosella: sì, bisogna rinunciare alla possibilità di stipare il casco, ma nulla di così tragico considerati i vantaggi della soluzione ibrida. La cosa davvero interessante tuttavia, è che l’intero sistema potrebbe facilmente essere esteso a (quasi) tutti i modelli di scooter, con un esborso per più davvero contenuto: soli 520 euro…
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