Norton Motorcycle, TVS in corsa per acquistarla
Posta in amministrazione controllata per il mancato pagamento di circa 700.000 euro di tasse, Norton Motorcycle avrebbe debiti ben più onerosicon con creditori privati. La situazione è molto grave servirebbe una nuova proprietà, tra i pretendenti pare ci sia l’indiana TVS
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L’inglese passerà in mani indiane?
In amministrazione controllata dall’inizio del 2020, Norton Motorcycle fatica ad uscire dalla grave crisi in cui è precipitata. Causa cattiva gestione e mancato pagamento di oltre 700.000 euro di tasse, la storica Casa inglese è stata posta ad inizio anno sotto il controllo del fisco britannico, ma la situazione appare molto grave: secondo alcune fonti, considerando anche i creditori privilegiati, ci sarebbero da saldare debiti vicini agli 11 milioni di sterline. Un’enormità per una Casa di dimensioni modeste. Per salvarla, dicevano dalla BDO Global, cioè dalla società di consulenza fiscale che ne sta gestendo le sorti, s’è fatto praticamente di tutto. Pochi giorni fa è per esempio arrivata notizia della vendita dei diritti della piattaforma motore della 961 alla cinese Jinlang, con operazione conclusa però già prima che l’inglese finisse in amministrazione controllata.
Allo stato attuale, pagare i debiti risulta pertanto l’unica chance per evitare la liquidazione ed il conseguente scioglimento totale dell’attività. Non sono mancate le offerte per rilevarla: tra gli acquirenti in corsa, almeno secondo quanto rivelato dal Bloomberg, ci sarebbe anche l’indiana TVS, cioè il terzo costruttore in India dopo Hero e Bajaj Auto ed il quinto a livello mondiale. Il colosso - da diversi anni a fianco di BMW Motorrad - potrebbe acquistare Norton e le relative infrastrutture con un esborso non di molto superiore ai 12 milioni di sterline. Questo almeno secondo le prime stime. Ovviamente, si tratta per il momento di sole indiscrezioni: nulla di certo né tanto meno di ufficiale. Staremo a vedere nelle prossime settimane.
In amministrazione controllata dall’inizio del 2020, Norton Motorcycle fatica ad uscire dalla grave crisi in cui è precipitata. Causa cattiva gestione e mancato pagamento di oltre 700.000 euro di tasse, la storica Casa inglese è stata posta ad inizio anno sotto il controllo del fisco britannico, ma la situazione appare molto grave: secondo alcune fonti, considerando anche i creditori privilegiati, ci sarebbero da saldare debiti vicini agli 11 milioni di sterline. Un’enormità per una Casa di dimensioni modeste. Per salvarla, dicevano dalla BDO Global, cioè dalla società di consulenza fiscale che ne sta gestendo le sorti, s’è fatto praticamente di tutto. Pochi giorni fa è per esempio arrivata notizia della vendita dei diritti della piattaforma motore della 961 alla cinese Jinlang, con operazione conclusa però già prima che l’inglese finisse in amministrazione controllata.
Allo stato attuale, pagare i debiti risulta pertanto l’unica chance per evitare la liquidazione ed il conseguente scioglimento totale dell’attività. Non sono mancate le offerte per rilevarla: tra gli acquirenti in corsa, almeno secondo quanto rivelato dal Bloomberg, ci sarebbe anche l’indiana TVS, cioè il terzo costruttore in India dopo Hero e Bajaj Auto ed il quinto a livello mondiale. Il colosso - da diversi anni a fianco di BMW Motorrad - potrebbe acquistare Norton e le relative infrastrutture con un esborso non di molto superiore ai 12 milioni di sterline. Questo almeno secondo le prime stime. Ovviamente, si tratta per il momento di sole indiscrezioni: nulla di certo né tanto meno di ufficiale. Staremo a vedere nelle prossime settimane.
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