Nawa Racer, prima mondiale a Eicma
Il primo prototipo funzionante della moto elettrica francese con tecnologia “ibrida” fa il suo debutto alla rassegna di Milano. Un modello innovativo che combina i supercondensatori alle classiche batterie per velocizzare la ricarica, incrementare il recupero di energia e aumentare l’autonomia. Migliorano anche prestazioni e durata del sistema elettrico
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In mostra al padiglione 18
Svelato al CES di Las Vegas, il progetto della moto elettrica “ibrida” Nawa Racer prende forma con il debutto a EICMA in anteprima mondiale del primo prototipo funzionante. Sviluppato dalla francese Nawa Technologies in collaborazione con Akka Technologies, Pronergy, Faar e YSY Group, è il primo modello con tecnologia Nawa Cap che combina i supercondensatori di nuova generazione con la tradizionali batterie agli ioni di litio. Un sistema di accumulo “ibrido” che sfrutta i vantaggi dei supercondensatori per migliorare l’efficienza della powertrain e ridurre le dimensioni degli accumulatori convenzionali e, di conseguenza, il peso della moto. Benefici di promessi sono la riduzione dei tempi di ricarica e la possibilità di incrementare l’autonomia grazie all’elevato recupero di energia consentito dalla tecnologia, in grado di caricare e scaricare “corrente” in pochi secondi. Una possibilità che, almeno sulla carta, dovrebbe permettere alla Racer di avere un’efficienza nella frenata rigenerativa dell’80% contro il 30% delle normali moto elettriche. La dote consentirebbe elevate percorrenze anche con batterie piccole come quelle previste sul prototipo di Las Vegas: appena 9 kWh per un’autonomia urbana fino a 300 km. A migliorare dovrebbero essere anche la durata dell’intero sistema elettrico e le prestazioni grazie alla capacità dei supercondensatori di rilasciare in tempi veloci una grande quantità di energia, tanto che l’accelerazione 0-100 km/h è dichiarata in meno di 3”. Pascal Boulanger, fondatore di Nawa Technologies, ha dichiarato: “Nawa Racer è la nostra visione per la moto elettrica di domani: un modello ispirato alle café racer retrò, ma assolutamente moderna. È leggera, veloce e divertente, perfetta per un pendolarismo cittadino a emissioni zero. Ma grazie al suo rivoluzionario sistema elettrico, che combina gli ultracondensatori Nawa con gli ioni di litio, stabilisce anche un progetto per il futuro”. La Nawa Racer sarà visibile allo stand B79 del Padiglione 18.
Svelato al CES di Las Vegas, il progetto della moto elettrica “ibrida” Nawa Racer prende forma con il debutto a EICMA in anteprima mondiale del primo prototipo funzionante. Sviluppato dalla francese Nawa Technologies in collaborazione con Akka Technologies, Pronergy, Faar e YSY Group, è il primo modello con tecnologia Nawa Cap che combina i supercondensatori di nuova generazione con la tradizionali batterie agli ioni di litio. Un sistema di accumulo “ibrido” che sfrutta i vantaggi dei supercondensatori per migliorare l’efficienza della powertrain e ridurre le dimensioni degli accumulatori convenzionali e, di conseguenza, il peso della moto. Benefici di promessi sono la riduzione dei tempi di ricarica e la possibilità di incrementare l’autonomia grazie all’elevato recupero di energia consentito dalla tecnologia, in grado di caricare e scaricare “corrente” in pochi secondi. Una possibilità che, almeno sulla carta, dovrebbe permettere alla Racer di avere un’efficienza nella frenata rigenerativa dell’80% contro il 30% delle normali moto elettriche. La dote consentirebbe elevate percorrenze anche con batterie piccole come quelle previste sul prototipo di Las Vegas: appena 9 kWh per un’autonomia urbana fino a 300 km. A migliorare dovrebbero essere anche la durata dell’intero sistema elettrico e le prestazioni grazie alla capacità dei supercondensatori di rilasciare in tempi veloci una grande quantità di energia, tanto che l’accelerazione 0-100 km/h è dichiarata in meno di 3”. Pascal Boulanger, fondatore di Nawa Technologies, ha dichiarato: “Nawa Racer è la nostra visione per la moto elettrica di domani: un modello ispirato alle café racer retrò, ma assolutamente moderna. È leggera, veloce e divertente, perfetta per un pendolarismo cittadino a emissioni zero. Ma grazie al suo rivoluzionario sistema elettrico, che combina gli ultracondensatori Nawa con gli ioni di litio, stabilisce anche un progetto per il futuro”. La Nawa Racer sarà visibile allo stand B79 del Padiglione 18.
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