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MotoGP: l'incidente di Rossi e Bautista

Il GP d'Italia è stato amaro per Valentino Rossi, buttato a terra da Alvaro Bautista, secondo la direzione comunque si è trattato di "un normale contatto di gara"

Rossi: "ero da podio"

Per la prima volta dopo 17 anni, al Mugello non si sono visti italiani sul podo nelle tre categorie e la caduta di Valentino Rossi è stata l'unica emozione di una gara MotoGP un po' noiosa. Poche curve dopo la partenza abbiamo visto la M1 del Dottore prendere la via di fuga trascinato da Alvaro Bautista: "Sto bene, a parte qualche indolenzimento al fondoschiena, alla mano e a un piede. Ci rifaremo a Bercellona, anche se è un peccato per il Mugello: credo che avessimo il potenziale per andare a podio." ha commentato Vale. La dinamica del contatto non è chiarissima, la direzione gara comunque l'ha ritenuto un normale contatto di gara. L'unica cosa certa è che la moto di Alvaro ha colpito quella di Valentino scaraventando entrambi contro l'air fence. Vale descrive così la sua partenza: "Purtroppo in partenza ho avuto un problema, la frizione si è scaldata e slittava. Quindi non sono partito bene e ho perso 2 o 3 posizioni. Poi ho attaccato perché avevo un passo veloce, ero all’esterno di Bautista e lui secondo me, dall’interno ha dato gas per cercare di chiudere la traiettoria e non perdere altre posizioni, ma io ero già davanti e non mi ha visto, toccandomi e portandomi nella via di fuga. Ci sta, può essere che non mi abbia visto, d’altronde sono le gare. Comunque sono stato fortunato perché è stata una brutta botta e ho preso il muro." 

Bautista: "sono cose che succedono"

Alvaro si prende la responsabilità dell'accaduto ma ribadisce che la colpa non è di nessuno e che è stato un normale contatto di gara: "Non c’è molto da dire, purtroppo alla terza curva ho urtato la moto di Valentino ed entrambi siamo caduti in una gara che era molto importante per tutti e due. Purtroppo e abbiamo avuto modo di verificarlo attentamente riesaminando le immagini in direzione gara sia io che Valentino, è stato un incidente di gara che lascia l’amaro in bocca, ma per il quale nessuno ha colpe. Io ero all’interno e non potevo vedere se c’era un pilota all’esterno, lui stava facendo una traiettoria leggermente diversa dagli altri piloti e così ci siamo scontrati. Peccato perché mi sentivo a posto con la moto e sono convinto che avrei potuto fare una bella gara ed un buon risultato. Sono cose che succedono e bisogna cercare di dimenticare cercando di pensare alla prossima gara."  Lo spagnolo comunque non è nuovo a certi "pasticci", ricordiamo che lo scorso anno buttò per terra Lorenzo alla prima curva di Assen o le mille battaglie in 250 con Marco Simoncelli ed Hector Barbera. 
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giggio
Mar, 06/04/2013 - 09:49
mah, secondo me un po' di colpa Bautista ce l'ha. Fatto sta che ultimamente Valentino non ne imbrocca una...