La V7 si fa in tre

La coppia aumenta

Moto Guzzi anticipa la rinnovata gamma V7 che presenterà al Salone della Moto di Milano. La "piccola" Guzzi sarà disponibile in tre versioni: la base V7 Classic (la prima da sinistra, nella foto in alto) con verniciatura monocolore e ruote in lega, la V7 Special (al centro) e la V7 Racer (a destra). Tutte hanno la stessa meccanica: il motore è il rinnovato bicilindrico a V da 750 cm³ che, grazie a nuovi gruppi termici (cilindri e testate) sarà più potente e avrà il 10% in più di coppia rispetto al passato, con consumi ed emissioni nettamente più ridotti. Per la cronaca, il motore della precedente V7 aveva 48,8 CV e una coppia di 54,7 Nm a 3.600 giri/minuto. Nessuna novità invece nella ciclistica: la trasmissione finale è sempre a cardano, mentre il telaio resta il classico doppia culla in tubi di acciaio.


 

Linee vintage

Dalle prime immagini rilasciate dalla casa, si nota come le linee delle V7 non presentino grosse novità rispetto all'ultima versione della moto. Cambia la forma del serbatoio, che ricorda quella della V7 Sport, mentre fregi e fianchetti rimandano a quelli della vecchia V7 750 Special degli anni 70. Nella V7 Classic, in particolare, colpiscono i nuovi cerchioni neri a sei braccia, dall'impatto molto aggressivo.  
 

Il dettaglio estetico che colpisce della nuova V7 Classic è la linea dei cerchi, che saranno a sei braccia.

Pronti al rilancio

La nuova gamma V7 rappresenta, nell'ottica del Gruppo Piaggio, uno dei primi passi per rilanciare il marchio Moto Guzzi: come annunciato dal presidente Roberto Colaninno, nei prossimi cinque anni la casa di Pontedera stanzierà oltre 40 milioni di euro per prodotto e ricerca, che si aggiungeranno agli investimenti sullo stabilimento storico di Mandello del Lario.