Mercato moto, la crescita continua a novembre 2018
Nel penultimo mese dell’anno il settore delle due ruote a motore registra un +10,7% rispetto allo stesso mese del 2017. Trainano le vendite le moto che con 3.784 unità totalizzano un +21,3%, mentre gli scooter, con volumi maggiori, hanno venduto 5.546 pezzi pari al +4,5%. Stupiscono le vendite di moto tra 300 e 500 cm3 che registrano un +53,6%
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Industria e finanza
Trend di crescita dal 2014
Prosegue il periodo positivo del settore dopo il crollo delle vendite del 2008-2009. Anche a novembre l’incremento delle immatricolazioni è stato superiore alla media dell’anno: i 9.330 veicoli venduti fanno registrare un +10,7% rispetto a novembre 2017. Sono le moto a fare meglio con 3.784 unità (+21,3%), mentre gli scooter, che registrano però volumi maggiori, sono cresciuti nelle immatricolazioni di 5.546 unità pari al +4,5%. Anche il mercato dei 50 cm3, in sofferenza da tempo, è in ripresa: con 1.578 registrazioni sale del +17%. “Ancora una volta il nostro mercato fornisce un contributo positivo, nonostante un peggioramento del quadro economico” commenta Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori), “quest’anno contiamo di aumentare le vendite con un saldo positivo di circa 11.000 veicoli in più dell’anno scorso. L’andamento della congiuntura economica non aiuta, con una produzione industriale stagnante e la fiducia delle imprese che scende. I mercati finanziari sono in tensione e la domanda interna è debole, ma la preoccupazione maggiore riguarda la manovra che rischia di aumentare la tassazione per le imprese”. A influenzare in positivo il settore è anche il successo di EICMA, il salone della moto di Milano. “Da parte nostra e soprattutto grazie al successo di EICMA, che cresce e diventa sempre più il riferimento internazionale per il settore, con espositori provenienti da 44 Paesi, dimostriamo la vitalità delle nostre aziende e la voglia di crescere. Nonostante il costante recupero a partire dal 2014 dobbiamo ancora moltiplicare gli sforzi per tornare ai volumi pre-crisi. Le centinaia di anteprime che hanno impressionato il pubblico degli appassionati ci fanno ben sperare anche per il prossimo anno. Contiamo su un proficuo dialogo con l’esecutivo per cogliere tutte le opportunità legate alle 2 ruote, per favorire gli investimenti dedicati all’innovazione e per una valutazione positiva in merito alle nostre proposte in tema di sicurezza e infrastrutture”, conclude Dell’Orto. Da gennaio a novembre 2018 sono stati immatricolati 212.158 veicoli, con un incremento del +6,3% rispetto ai primi 11 mesi dell’anno scorso; le vendite vedono 122.780 scooter, con un progresso del +3,2%, 89.378 moto, con un aumento del 10,8%, cui si aggiungono le registrazioni di 19.640 “cinquantini” (-11,4%, rispetto al 2017). In tutto, dunque, si tratta di 231.798 veicoli, pari al +4,5% rispetto ai primi 11 mesi del 2017. Tra gli scooter vanno forte i 125 cm3 (45.335 vendite pari al +11,1%), seguiti dai modelli tra 300 e 500 cm3, con 43.617 scooter (+4,5%). Arretrano i maxi scooter oltre 500 cm3 (10.265 unità e -9,7%). Tra le moto il segmento più importante resta quello delle 800-1000 cm3 con 23.947 vendite (-1,4%), seguito dalle maxi moto oltre 1000 cm3 con 22.897 veicoli venduti (+5%): insieme coprono circa la metà del venduto. Infine, da segnalare la crescita del segmento delle moto da 300 a 600 cm3 - con 15.352 pezzi registra una crescita eccezionale pari al +53,6% - e delle 125 cm3 che con 10.378 pezzi mostrano uno sviluppo costante pari al +29,3%.
Prosegue il periodo positivo del settore dopo il crollo delle vendite del 2008-2009. Anche a novembre l’incremento delle immatricolazioni è stato superiore alla media dell’anno: i 9.330 veicoli venduti fanno registrare un +10,7% rispetto a novembre 2017. Sono le moto a fare meglio con 3.784 unità (+21,3%), mentre gli scooter, che registrano però volumi maggiori, sono cresciuti nelle immatricolazioni di 5.546 unità pari al +4,5%. Anche il mercato dei 50 cm3, in sofferenza da tempo, è in ripresa: con 1.578 registrazioni sale del +17%. “Ancora una volta il nostro mercato fornisce un contributo positivo, nonostante un peggioramento del quadro economico” commenta Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo accessori), “quest’anno contiamo di aumentare le vendite con un saldo positivo di circa 11.000 veicoli in più dell’anno scorso. L’andamento della congiuntura economica non aiuta, con una produzione industriale stagnante e la fiducia delle imprese che scende. I mercati finanziari sono in tensione e la domanda interna è debole, ma la preoccupazione maggiore riguarda la manovra che rischia di aumentare la tassazione per le imprese”. A influenzare in positivo il settore è anche il successo di EICMA, il salone della moto di Milano. “Da parte nostra e soprattutto grazie al successo di EICMA, che cresce e diventa sempre più il riferimento internazionale per il settore, con espositori provenienti da 44 Paesi, dimostriamo la vitalità delle nostre aziende e la voglia di crescere. Nonostante il costante recupero a partire dal 2014 dobbiamo ancora moltiplicare gli sforzi per tornare ai volumi pre-crisi. Le centinaia di anteprime che hanno impressionato il pubblico degli appassionati ci fanno ben sperare anche per il prossimo anno. Contiamo su un proficuo dialogo con l’esecutivo per cogliere tutte le opportunità legate alle 2 ruote, per favorire gli investimenti dedicati all’innovazione e per una valutazione positiva in merito alle nostre proposte in tema di sicurezza e infrastrutture”, conclude Dell’Orto. Da gennaio a novembre 2018 sono stati immatricolati 212.158 veicoli, con un incremento del +6,3% rispetto ai primi 11 mesi dell’anno scorso; le vendite vedono 122.780 scooter, con un progresso del +3,2%, 89.378 moto, con un aumento del 10,8%, cui si aggiungono le registrazioni di 19.640 “cinquantini” (-11,4%, rispetto al 2017). In tutto, dunque, si tratta di 231.798 veicoli, pari al +4,5% rispetto ai primi 11 mesi del 2017. Tra gli scooter vanno forte i 125 cm3 (45.335 vendite pari al +11,1%), seguiti dai modelli tra 300 e 500 cm3, con 43.617 scooter (+4,5%). Arretrano i maxi scooter oltre 500 cm3 (10.265 unità e -9,7%). Tra le moto il segmento più importante resta quello delle 800-1000 cm3 con 23.947 vendite (-1,4%), seguito dalle maxi moto oltre 1000 cm3 con 22.897 veicoli venduti (+5%): insieme coprono circa la metà del venduto. Infine, da segnalare la crescita del segmento delle moto da 300 a 600 cm3 - con 15.352 pezzi registra una crescita eccezionale pari al +53,6% - e delle 125 cm3 che con 10.378 pezzi mostrano uno sviluppo costante pari al +29,3%.
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