LML: la "piccola" col variatore, due concept e tanti colori
La tradizione del “vintage”
La LML propone il suo primo scooter automatico: si chiama Star Light ed è la nuova "piccola" della casa indiana. Tutta nuova l'estetica, "ispirata" anche qui agli scooter più classici degli anni 70. Il gruppo fanale-manubrio è però quello della Star, come pure le ruote da 10" (che dovrebbero rendere la Star Light più stabile). I motori sono entrambi monocilindrici a 4 tempi, montati in posizione quasi verticale sotto la sella, con raffreddamento ad aria: il 50 cm3 ha la distribuzione monoalbero a quattro valvole, il 125 cm3 invece ha due sole valvole. La trasmissione a variatore ha la cinghia a V. Il telaio è costituito da una struttura mista con scocca e trave in acciaio.
Concept di stile
LML espone al Salone di Milano due prototipi su base Star Deluxe: la Star Disegual e la Star Sidecar. La prima è una "custom" realizzata in collaborazione con l’officina piemontese GP Design, secondo la casa, è indirizzata alla clientela più raffinata e attenta ai dettagli. Il secondo concept si chiama Sidecar ed è proprio una Star dotata di carrozzino con seduta foderata in pelle. Se la reazione del pubblico sarà positiva, potrebbero entrare entrambi in listino.
Il video
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