Kawasaki porta in Europa la W230 e lo storico marchio Meguro
La nuova monocilindrica retrò porta avanti il nome della storica gamma W, offrendo una moto più leggera e accessibile, ma che conserva lo spirito classico che ha reso questa serie così popolare tra gli appassionati
Sorelle gemelle
Il design della Kawasaki W230 richiama chiaramente la sorellona W800 (e la W650 prima di lei), con linee eleganti, il classico serbatoio a goccia e un aspetto che sicuramente attirerà gli amanti dello stile retrò. Il cuore della W230, invece, è moderno, con soluzioni che vanno a puntare sia sulle prestazioni sia sul comfort di guida. La W230 è equipaggiata con un motore monocilindrico a 4 tempi da 233 cm3, raffreddato ad aria, da 19 CV che garantisce un'erogazione di potenza gestibile e una coppia lineare a tutti i regimi. Il telaio compatto e il peso ridotto (133 kg) dovrebbero permettere una maneggevolezza elevata, ideale sia per i tragitti urbani sia per le strade un po' più guidate. La dotazione elettronica è ridotta all'osso, vale a dire c'è il solo ABS, mentre è disponibile una presa di ricarica USB.
I fari sono a led
Non mancano concessioni alla modernità come i fari a led e l'impianto frenante a doppio disco (anteriore da 265 mm e posteriore da 220 mm). La ciclistica vede al lavoro una forcella con romantici soffietti parapolvere e una coppia ammortizzatori regolabili nel precarico su 5 posizioni. Le ruote sono da 18 pollici all'anteriore e da 17 al posteriore.
Molto bello il cruscotto, composto da due elementi circolari analogici (alla vecchia maniera), impreziositi da un piccolo display di servizio e una bella schiera di spie. Oltre alla W230, Kawasaki ha deciso di celebrare il prestigioso passato del marchio Meguro, introducendo una versione speciale chiamata Meguro S1 che si distingue dalla W230 per una sella differente e per la presenza sul serbatoio cromato dell’emblema 3D Meguro.
La W230 ha la sella bassa (75 cm) e pesa poco (133 kg)
Un po' di storia
Il ritorno del marchio Meguro (almeno in Europa, dato che in Giappone Kawasaki sta già commercializzando modelli con questo marchio) con la S1 è un omaggio a una storia lunga oltre 100 anni. Fondata nei primi decenni del novecento, la Meguro Manufacturing Company fu una delle prime aziende giapponesi a produrre motociclette sportive di grande qualità. Il modello più famoso della casa, la Meguro J (Junior) con motore 250cm3, fu tra i pionieri tra le piccole clindrate in Giappone. Dopo la fusione con Kawasaki nel 1964, il marchio scomparve gradualmente, ma il suo nome è rimasto leggendario tra gli appassionati di moto classiche. Ora, con la S1, Kawasaki rende omaggio a quel passato glorioso, riportando anche nel vecchio continente un marchio che ha contribuito a definire la storia del motociclismo giapponese. Per toccarle con mano non ci resterà che attendere EICMA 2024 a novembre.
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