Kawasaki moto mette il turbo nel motore
Kawasaki al salone di Tokyo ha presentato un motore 4 cilindri dotato di sovralimentazione, la tecnologia è matura per un ritorno in grande stile sulle moto di serie, dopo un'assenza di oltre 30 anni. Nessuna informazione ufficiale su potenza e possibile commercializzazione di una Kawasaki turbo
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Torna di moda la turbina
Al Tokyo Motor Show abbiamo assistito al ritorno, dopo più di 30 anni, del turbo sui motori delle moto. Suzuki ha presentato la Recursion, un concept dotato del suo motore quattro cilindri 600 abbinato a un sistema di sovralimentazione con intercooler. Kawasaki ha a sua volta presentato un motore sovralimentato, un quattro cilindri in linea con turbina che sembra quasi pronto per la produzione. La casa di Akashi ha già avuto un'esperienza di questo tipo negli anni '80 con la GPZ 750 Turbo, attualmente l'unico motore dotato di sovralimentazione di Kawasaki è quello che equipaggia i suoi Jet Ski della serie Ultra. In Kawasaki ovviamente la tecnologia non manca e i tempi sembrano maturi per un ritorno in grande stile di questa affascinante soluzione, con l'elettronica moderna e lo sviluppo dei sistemi turbo, le moto ormai sono mature per tornare su questa tecnologia che ha praticamente eliminato il ritardo di risposta che rendeva problematica la guida delle moto turbo negli anni 80. La sovralimentazione è una scelta "obbligata" per garantire prestazioni elevate anche con l'arrivo delle nuove normative antinquinamento. Da non sottovalutare anche il ritorno dal prossimo anno della Formula 1 a motori 6 cilindri di 1.600 cm³ sovralimentati, che porterà di nuovo di moda questo sistema di alimentazione. Kawasaki non ha diffuso i dati tecnici del motore né ha indicato quando potrebbe entrare in produzione, di certo, comunque, su una sportiva (o naked) ad alte prestazioni.
Al Tokyo Motor Show abbiamo assistito al ritorno, dopo più di 30 anni, del turbo sui motori delle moto. Suzuki ha presentato la Recursion, un concept dotato del suo motore quattro cilindri 600 abbinato a un sistema di sovralimentazione con intercooler. Kawasaki ha a sua volta presentato un motore sovralimentato, un quattro cilindri in linea con turbina che sembra quasi pronto per la produzione. La casa di Akashi ha già avuto un'esperienza di questo tipo negli anni '80 con la GPZ 750 Turbo, attualmente l'unico motore dotato di sovralimentazione di Kawasaki è quello che equipaggia i suoi Jet Ski della serie Ultra. In Kawasaki ovviamente la tecnologia non manca e i tempi sembrano maturi per un ritorno in grande stile di questa affascinante soluzione, con l'elettronica moderna e lo sviluppo dei sistemi turbo, le moto ormai sono mature per tornare su questa tecnologia che ha praticamente eliminato il ritardo di risposta che rendeva problematica la guida delle moto turbo negli anni 80. La sovralimentazione è una scelta "obbligata" per garantire prestazioni elevate anche con l'arrivo delle nuove normative antinquinamento. Da non sottovalutare anche il ritorno dal prossimo anno della Formula 1 a motori 6 cilindri di 1.600 cm³ sovralimentati, che porterà di nuovo di moda questo sistema di alimentazione. Kawasaki non ha diffuso i dati tecnici del motore né ha indicato quando potrebbe entrare in produzione, di certo, comunque, su una sportiva (o naked) ad alte prestazioni.
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è un po' ciò che sta accadendo con la "moda" del downsizing per i motori delle auto!
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eliminato il ritardo di risposta... sì, ma fino a un certo punto. Vedremo
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