Gli "sgonfia-pneumatici" inglesi contro i SUV, rischi anche per le maxi moto??
Colpevoli di un consumo di carburante superiore di circa il 20% rispetto a quello di una normale automobile, i SUV sono finiti nel mirino di “Tyre Extinguishers” gruppo di attivisti per il clima che in meno di tre mesi ha sgonfiato le ruote a più di 3mila veicoli. E se le prossime in lista diventassero le moto di grossa cilindrata?
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Green Planet
Già nel mirino di numerose associazioni e gruppi che si battono contro il cambiamento climatico, i SUV sono da alcune settimane diventati il bersaglio preferito degli “attivisti” di “Tyre Extinguishers” che, dall’inizio di marzo ad oggi, affermano di aver sgonfiato gli pneumatici di oltre 3.000 SUV solo nel Regno Unito. Un’azione decisamente pericolosa (ed ovviamente illegale) che gli attivisti rivendicano come necessaria per sensibilizzare i cittadini riguardo i rischi connessi al cambiamento climatico e, più precisamente, le “responsabilità” in termini di emissioni riconducibili agli automobilisti in possesso di veicoli più grossi ed inquinanti.
Partendo dall’assunto (corretto, secondo la stessa Transport & Environment, cioè la Federazione Europea per i trasporti e l’ambiente) che i SUV consumano mediamente il 20% di carburante in più rispetto ad una normale automobile, gli attivisti puntano a sgonfiare gli pneumatici di almeno 10mila SUV entro la fine dell’anno: “Vogliamo incutere paura a chiunque guidi un enorme SUV inquinante in una città del Regno Unito", ha dichiarato a Sky News un portavoce di Tyre Extinguishers, avvertendo più o meno indirettamente tutti i proprietari risedenti nelle aree metropolitane di Londra, Brighton, Manchester, Liverpool, Edimburgo, Sheffield e Cambridge. La portata del fenomeno è però ben più estesa di così, come testimoniato dalle varie fotografie di pneumatici sgonfiati in tutto il mondo con hashtag “Tyre Extinguishers” e “collezionate” sul profilo Twitter del Gruppo.
Toccherà anche alle moto?
Senza plaudere a simili “iniziative” ma considerando che nonostante i continui avvertimenti da parte della comunità scientifica sull’impatto climatico attribuibile a questi veicoli le vendite di SUV sono in aumento, è possibile che se le cose dovessero continuare su questa china, cresca parallelamente anche la rabbia verso l'uso di qualsiasi tipo di veicolo inquinante, comprese ovviamente le motociclette. Verissimo è che le due ruote consumano generalmente molto poco, ma visto l’andazzo, chissà che i proprietari di pesanti moto di grossa cilindrata non possano di qui ai prossimi mesi finire anch’essi nel mirino degli “sgonfiatori di pneumatici”, si spera solo in Gran Bretagna.
Partendo dall’assunto (corretto, secondo la stessa Transport & Environment, cioè la Federazione Europea per i trasporti e l’ambiente) che i SUV consumano mediamente il 20% di carburante in più rispetto ad una normale automobile, gli attivisti puntano a sgonfiare gli pneumatici di almeno 10mila SUV entro la fine dell’anno: “Vogliamo incutere paura a chiunque guidi un enorme SUV inquinante in una città del Regno Unito", ha dichiarato a Sky News un portavoce di Tyre Extinguishers, avvertendo più o meno indirettamente tutti i proprietari risedenti nelle aree metropolitane di Londra, Brighton, Manchester, Liverpool, Edimburgo, Sheffield e Cambridge. La portata del fenomeno è però ben più estesa di così, come testimoniato dalle varie fotografie di pneumatici sgonfiati in tutto il mondo con hashtag “Tyre Extinguishers” e “collezionate” sul profilo Twitter del Gruppo.
Toccherà anche alle moto?
Senza plaudere a simili “iniziative” ma considerando che nonostante i continui avvertimenti da parte della comunità scientifica sull’impatto climatico attribuibile a questi veicoli le vendite di SUV sono in aumento, è possibile che se le cose dovessero continuare su questa china, cresca parallelamente anche la rabbia verso l'uso di qualsiasi tipo di veicolo inquinante, comprese ovviamente le motociclette. Verissimo è che le due ruote consumano generalmente molto poco, ma visto l’andazzo, chissà che i proprietari di pesanti moto di grossa cilindrata non possano di qui ai prossimi mesi finire anch’essi nel mirino degli “sgonfiatori di pneumatici”, si spera solo in Gran Bretagna.
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