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EICMA 2022 – La nuova Vespa GTV, più classica e più moderna che mai

Questa versione esposta al Salone di Milano ha tutte le migliorie stilistiche introdotte nella nuova gamma Gts e aggiunge numerosi dettagli che le danno una personalità unica, a partire dal “faro basso” sistemato sul parafango anteriore e il manubrio in tubo metallico lasciato a vista, ricordo di modelli gloriosi
Anima classica e componentistica tecnologica, sportività e comfort. Molte cose convivono in questa particolare edizione dello scooter più famoso del mondo: fin dal debutto della prima versione, nel 2006, la Vespa Gtv è stata l’icona moderna di una storia antica con il suo ”faro basso” sistemato sul parafango anteriore e il manubrio in tubo metallico lasciato a vista, ricordo di modelli gloriosi. Questa versione esposta al Salone di Milano ha tutte le migliorie stilistiche introdotte nella nuova gamma Gts e aggiunge numerosi dettagli che le danno una personalità unica.
 


Led e grinta
Ora i gruppi ottici sono tutti a LED, compreso proprio il caratteristico faro sul parafango, e la strumentazione conserva la forma circolare ma ora è totalmente digitale e può essere connessa allo smartphone impiegando l’app Vespa MIA. Ma siccome questa edizione della Gtv pone l’accento sulla sportività, il cruscotto è inserito in un grintoso cupolino dalle forme ispirate al racing, ridotto nelle dimensioni, caratterizzato da tre feritoie orizzontali e dalla vistosa colorazione arancione; la stessa che viene impiegata per le grafiche e i dettagli a contrasto.
Ci sono feritoie laterali anche sulla “cravatta”, la sagomatura al centro dello scudo, che a sua volta riporta fregi con bordatura arancione, così come è dello stesso colore la grafica sul canale dei nuovi cerchi ruota a cinque razze verniciati in nero opaco.



Sella bicolore monoposto
Profumo di racing anche nella sella bicolore monoposto, e per chi vuole esagerare tra gli optional c’è anche una cover rigida in tinta con la carrozzeria che ricorda quelle delle Vespa da competizione dei tempi gloriosi. Se siete fidanzati non preoccupatevi, la sella è comunque omologata per due posti e c’è tutto lo spazio necessario anche per “lei”. Perché in compagnia si viaggia meglio e questa Vespa ha tutte le caratteristiche necessarie. Il motore è il monocilindrico 300 hpe (High Performance Engine) con distribuzione a quattro valvole, alimentazione a iniezione elettronica e raffreddamento a liquido: il più potente mai montato su una Vespa con i suoi 17,5 kW (23,8 CV ). Ci sono il controllo di trazione ASR e il sistema antibloccaggio ABS, perché la sicurezza è importante. E ci sono anche tutte le comodità, dal sistema keyless alla strumentazione LCD digitale, fino alla porta USB e alla luce di cortesia nel vano sottosella. Tradizione sì ma senza rinunciare alla comodità.

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