EICMA 2022 – Brixton, due prototipi che richiamano l’attenzione

In soli cinque anni, Brixton Motorcycles è passata dalle prime moto di 125 cm³ a una gamma di 15 modelli che spazia dalle ottavo di litro alla muscolosa Cromwell 1200, della quale è iniziata la produzione proprio quest’anno. Il marchio austriaco è giovane, ma sta guadagnando velocemente terreno e al Salone di Milano presenta due prototipi decisamente curiosi. Se saranno prodotti in serie, sarà in versioni molto modificate, però denotano idee nuove e fantasia e richiamano l’attenzione.

Crossover 500

Il concept Storr (qui sopra) prende il nome da una formazione rocciosa sull’isola di Skye, in Scozia, e si caratterizza per un design definito “selvaggio”, proprio come l’aspro paesaggio scozzese. Ha lo stesso motore della serie Crossfire 500, ma siccome si tratta di un prototipo e non di un veicolo in produzione, più della parte tecnica è importante l’idea che sta alla base: una moto adventure bella da vedere e pratica. Qui tutto ha uno scopo: dall’ampio parabrezza al serbatoio inclinato in avanti, dalle lunghe maniglie per il passeggino al portapacchi posteriore in stile zaino. È il primo modello sviluppato in collaborazione con lo studio di design RIDE di Salisburgo e indubbiamente propone idee nuove. Brixton maliziosamente specifica che la maggior parte dei suoi prototipi sono andati in produzione, ma non anticipa se anche questo lo farà né se, nell’eventualità, manterrà questo aspetto “grezzo”.

Il primo elettrico

L’altro prototipo si chiama Layback, termine che si riferisce a una posizione del surf in cui il surfista si allunga indietro. Non è la prima volta che Brixton strizza l’occhio al mondo della “tavola”, visto che già il suo modello BX 125 SK8 è dotato di un supporto per skateboard, ma questo è il suo primo prodotto a motorizzazione elettrica. L’ampio porta batterie è sostenuto da massicci tubi d’acciaio. Meggera, silenziosa e dalla linea giovanile, la Layback è ottima anche per andare in spiaggia: viene definita “una moto elettrica casual che non vuole prendersi troppo sul serio”, ma a fare sul serio è Brixton.