EICMA 2018 - SWM presenta le Varez 125 e 400
SWM ha presentato a EICMA una naked disponibile con motori 125 e 400cm3. Battezzate Varez in onore alla città di Varese, condividono il telaio, differenziandosi però per la maggiore cubatura del monocilindrico e per diversi accorgimenti tecnici, più sofisticati sulla sorella maggiore. Arriverà anche una versione più sportiva da 300 cm3
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Tra Milano e Varese
Dopo EICMA 2018, la Gran Milano di SWM - tra l’altro recentemente aggiornata con la versione “speciale” Outlaw - sarà affiancata in gamma da una nuova naked stradale declinata nella cilindrate di 125 e 400 cm3.
Le due Varez - il nome indica in dialetto la città di Varese nella cui provincia ha sede SWM - condividono tra loro lo stesso telaio, ma si differenziano per sospensioni, accorgimenti tecnici e, ovviamente, per il motore. Partiamo dalla sorellina più piccola: spinta da un monocilindrico 4 tempi con distribuzione a doppio albero a camme in testa raffreddato a liquido e cambio a 6 rapporti, è equipaggiata con un telaio a traliccio in tubi d’acciaio al cromo molibdeno - lo stesso scelto per la 400cm3 - forcella a steli rovesciati da 41 mm e monoammortizzatore posteriore con leveraggio progressivo “Uni Track”. A frenarla ci pensano invece i dischi da 300 e 220 mm, morsi da pinza flottante a doppio pistoncino davanti e a singolo pistoncino dietro. I cerchi in lega sono da 17" con pneumatici Michelin Pilot Street 110/70 davanti e 140/70 dietro.
Anch’esso monocilindrico quattro tempi bialbero a camme in testa, il 400 montato sulla sorella maggiore, offre ovviamente prestazioni superiori (la potenza non è stata per il momento dichiarata). Stesso discorso vale per il comparto ciclistico: il telaio a traliccio in tubi di acciaio rimane lo stesso, ma la forcella si fa più sofisticata - e regolabile - con steli da diametro superiore (47mm anziché 41). L’ammortizzatore posteriore rimane invece il mono con leveraggio progressivo già descritto sopra. Differenze notevoli anche nell’impianto frenante: sulla 400 troviamo pinza Brembo con disco anteriore flottante da 320 mm con profilo a margherita morso da pinza radiale a quattro pistoncini e un posteriore fisso da 220mm.
Di questi modelli non si conoscono ancora i prezzi: SWM ne ha però annunciato l’arrivo nelle concessionarie dalla primavera 2019. Verniciata in nero ed esposta tra la 125 e la 400, a onor del vero è stata presentata anche una versione più sportiva - lo conferma lo scarico Arrow - con motore da 300cm3. Per lei bisognerà aspettare ancora un pochino, l’intenzione di SWM è infatti quella di entrare nel mondiale Supersport 300 entro il 2020.
Le due Varez - il nome indica in dialetto la città di Varese nella cui provincia ha sede SWM - condividono tra loro lo stesso telaio, ma si differenziano per sospensioni, accorgimenti tecnici e, ovviamente, per il motore. Partiamo dalla sorellina più piccola: spinta da un monocilindrico 4 tempi con distribuzione a doppio albero a camme in testa raffreddato a liquido e cambio a 6 rapporti, è equipaggiata con un telaio a traliccio in tubi d’acciaio al cromo molibdeno - lo stesso scelto per la 400cm3 - forcella a steli rovesciati da 41 mm e monoammortizzatore posteriore con leveraggio progressivo “Uni Track”. A frenarla ci pensano invece i dischi da 300 e 220 mm, morsi da pinza flottante a doppio pistoncino davanti e a singolo pistoncino dietro. I cerchi in lega sono da 17" con pneumatici Michelin Pilot Street 110/70 davanti e 140/70 dietro.
Anch’esso monocilindrico quattro tempi bialbero a camme in testa, il 400 montato sulla sorella maggiore, offre ovviamente prestazioni superiori (la potenza non è stata per il momento dichiarata). Stesso discorso vale per il comparto ciclistico: il telaio a traliccio in tubi di acciaio rimane lo stesso, ma la forcella si fa più sofisticata - e regolabile - con steli da diametro superiore (47mm anziché 41). L’ammortizzatore posteriore rimane invece il mono con leveraggio progressivo già descritto sopra. Differenze notevoli anche nell’impianto frenante: sulla 400 troviamo pinza Brembo con disco anteriore flottante da 320 mm con profilo a margherita morso da pinza radiale a quattro pistoncini e un posteriore fisso da 220mm.
Di questi modelli non si conoscono ancora i prezzi: SWM ne ha però annunciato l’arrivo nelle concessionarie dalla primavera 2019. Verniciata in nero ed esposta tra la 125 e la 400, a onor del vero è stata presentata anche una versione più sportiva - lo conferma lo scarico Arrow - con motore da 300cm3. Per lei bisognerà aspettare ancora un pochino, l’intenzione di SWM è infatti quella di entrare nel mondiale Supersport 300 entro il 2020.
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