EICMA 2017, Benelli Leoncino 250, specifiche tecniche e disponibilità
Affianca la sorella maggiore di 499,6 cm3, la nuova naked Benelli, la Leoncino 250: con la versione più potente condivide la grinta e il mix di aspetto retrò, design e innovazione tecnologica, con l'aggiunta di una notevole facilità di guida ed economia d'esercizio
Image
Moto
Il leone ruggisce sul parafango
La Benelli Leoncino 500 (il nome riprende quello del modello 125 prodotto negli anni 50) ha messo su famiglia ed è arrivata a Eicma 2017 con una versione più piccola, con motore da un quarto di litro: la più piccola è una naked facile, intuitiva, ed estremamente moderna, con qualche tocco legato al passato, come il piccolo leone piazzato sul parafango anteriore. Il cuore della Leoncino 250 è il monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido di 250 cm3, che condivide con le altre moto della gamma Benelli. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, con iniezione elettronica con corpo farfallato da 37 mm di diametro, frizione in bagno d’olio e cambio a 6 marce. Potenza e coppia massima sono di 25,8 CV a 9.250 giri e di 21,2 Nm a 8mila giri. Il telaio è un traliccio in tubi d’acciaio, integrato perfettamente con il design del serbatoio e del codino, molto compatto. Tocchi di modernità sono la strumentazione interamente digitale e i fari a led. Il reparto sospensioni di Leoncino 250 si affida a una forcella a steli rovesciati di 41 mm, mentre al posteriore il forcellone oscillante lavora con un monoammortizzatore centrale con 51 mm di escursione. L’impianto frenante con Abs è composto all’avantreno da un disco singolo flottante di 280 mm, con pinze a quattro pistoncini, mentre dietro troviamo un disco di 240 mm e una pinza flottante a singolo pistoncino. I cerchi in lega di alluminio da 17” montano rispettivamente pneumatici da 110/70-R17 e 150/60-R17. La Benelli Leoncino 250 sarà disponibile dalla seconda metà del 2018, a un prezzo ancora da definire.
Se vuoi restare aggiornato su tutte le novità di EICMA 2017, visita lo speciale di inSella.it.
La Benelli Leoncino 500 (il nome riprende quello del modello 125 prodotto negli anni 50) ha messo su famiglia ed è arrivata a Eicma 2017 con una versione più piccola, con motore da un quarto di litro: la più piccola è una naked facile, intuitiva, ed estremamente moderna, con qualche tocco legato al passato, come il piccolo leone piazzato sul parafango anteriore. Il cuore della Leoncino 250 è il monocilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido di 250 cm3, che condivide con le altre moto della gamma Benelli. La distribuzione è a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, con iniezione elettronica con corpo farfallato da 37 mm di diametro, frizione in bagno d’olio e cambio a 6 marce. Potenza e coppia massima sono di 25,8 CV a 9.250 giri e di 21,2 Nm a 8mila giri. Il telaio è un traliccio in tubi d’acciaio, integrato perfettamente con il design del serbatoio e del codino, molto compatto. Tocchi di modernità sono la strumentazione interamente digitale e i fari a led. Il reparto sospensioni di Leoncino 250 si affida a una forcella a steli rovesciati di 41 mm, mentre al posteriore il forcellone oscillante lavora con un monoammortizzatore centrale con 51 mm di escursione. L’impianto frenante con Abs è composto all’avantreno da un disco singolo flottante di 280 mm, con pinze a quattro pistoncini, mentre dietro troviamo un disco di 240 mm e una pinza flottante a singolo pistoncino. I cerchi in lega di alluminio da 17” montano rispettivamente pneumatici da 110/70-R17 e 150/60-R17. La Benelli Leoncino 250 sarà disponibile dalla seconda metà del 2018, a un prezzo ancora da definire.
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