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Dante? Se fosse motociclista guiderebbe una Duu

Almeno secondo l'interpretazione di Maurizio Primo che nel suo libro decide di portare Dante Alighieri all'Elefantentreffen, ovviamente in sella a una CR&S Duu…

Dante alla scoperta della moto

Il libro si intitola "La Divina Motorata, anche detta la Duuvina commedia" e segna il debutto letterario di Maurizio Primo, motociclista e scrittore. Si tratta di un racconto semiserio composto in terzine incatenate di versi endecasillabi (proprio come "l'originale" Divina Commedia), il protagonista immagina di portare il "sommo poeta" Dante Alighieri all'Elefantentreffen (uno dei raduni invernali più famosi d'Europa). Cavalcatura di questo "improbabile duo" è proprio la special meneghina (l'autore ne possiede un esemplare) che nelle prime pagine del libro "si anima" e si racconta in un perfetto dialetto milanese. Il libro di Maurizio Primo (sotto ne potete leggere uno stralcio) si può acquistare presso il negozio Unionbike, in via Tolstoi a Milano, oppure sul sito www.ilmiolibro.it al prezzo di 13 euro più le spese di spedizione.

Io no’ l’ so dir perché si vada in moto
ché nel Trecento un mezzo tal non c’era.
Adunque, per colmare questo vuoto…

Son Dante, e vi ho raggiunto in questa èra,
fuggito a fuoco, fiamme e eterni guai,
al Purgatorio e alla più Alta Sfera …

“Motociclista che vai per mille sponde
che cosa cerchi, che brama il tuo disìo,
che pari quell’Ulisse in mezzo all’onde?”

Per raccontarlo degnamente anch’io
decisi di por piede alla pedana
seduto dietro a un nuovo amico mio.

… l’anima mia sobbalza proprio in mezzo
a curva di mancina, e presta molto,
che il duca avea percorso con gran vezzo.

L’asfalto appropinquavasi al mio volto,
pareami voler entrar nella mia tasca.
Da gran paura tosto io vengo colto …

“Divin, non ti crucciare, ché è la norma;
la moto va inclinata senza tema
di ritrovarsi come l’uom che dorma …


Nella foto Maurizio Primo in sella alla sua Vun. Con la monocilindrica milanese lo scrittore ha partecipato all'Elefanten Treffen. Nella gallery, invece, una suggestiva immagine della sua attuale moto: una fiammante Duu
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Ninja
Lun, 06/11/2012 - 16:01
, anche se alla seconda riga della sesta terzina ("pareami voler entrar nella mia tasca") di sillabe ne ho contate 13, o come minimo 12 volendo considerare lo iato "ea" di "pareami" come una sillaba sola. Come estimatore di Dante (e chi non lo sarebbe...) e di Carlo Porta (il più grande poeta milanese, che non ha assolutamente nulla da invidiare al suo contemporaneo Ugo Foscolo), non posso resistere: corro a comprarmi il libro