Dakar 2022, 8ª tappa: Sunderland vince e torna leader
GasGas torna a brillare con Sam Sunderland, l’unico pilota della Casa rimasto in gara, che vince la tappa e riesce anche a tornare in vetta della classifica generale che, dopo cinque giorni da leader, ieri era stato scalzato da Adrien Van Beveren su Yamaha
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Off-Road
Il ritorno di GasGas
È durato solo un giorno il momento sfavorevole di Sam Sunderland. Dopo la giornata complicata di ieri – il cui 28º posto di tappa l’aveva fatto scivolare 4º assoluto dopo cinque giorni in vetta nella classifica assoluta – il pilota GasGas ha ripreso il controllo della situazione segnando non solo il miglior tempo di giornata, ma tornando leader della generale.
Ieri, ad approfittare della situazione era stato Adrien Van Beveren su Yamaha che, ben conoscendo le dinamiche del rally, aveva commentato: “Non è ancora finita. Ho cercato di attaccare dove potevo, ma è stata una speciale complicata dal punto di vista della navigazione. Sapevo che avrebbe potuto pagare con interessi, quindi ho dato il massimo e ha funzionato. Farò del mio meglio per difendere il mio vantaggio, ma senza impazzire. Il mio obiettivo è arrivare al traguardo, l’ho detto dall'inizio e nulla è cambiato. Attingerò dalla mia esperienza e mi atterrò al piano originale”.
Durante l’ottava tappa di oggi – composta da 435 chilometri di liaison e 395 di prova speciale con partenza da Al Dawadimi e arrivo a Wadi Ad Dawasir – la situazione è di nuovo cambiata, con l’unico pilota della GasGas ancora in gara (dopo il ritiro di Daniel Sanders per un incidente in trasferimento) che ha guidato in testa per tutto il tempo, chiudendo davanti a Pablo Quintanilla di 02’53’’.
Il cileno della Honda, piano piano, si sta facendo strada nei posti alti della classifica, conducendo una gara in cui ha progressivamente migliorato la sua situazione e, ora che i giorni che separano i concorrenti dall’arrivo sono sempre meno, non è da escludere che questa strategia sia quella giusta per conquistare un’ottima posizione finale.
La performance odierna infatti, gli ha fatto guadagnare due posti, diventando 4º assoluto, a soli 05’30’’ da Sunderland.
Terzo di giornata Matthias Walkner su KTM, che si conferma così 2º assoluto a 03’45’’ dal leader. Chiude il podio l’ex numero uno Van Beveren (oggi 9º), con un gap di 04’43’’.
Risale anche Joan Barreda su Honda, 5º assoluto dopo lo stage di oggi che, nonostante la spalla dolorante, ha segnato il 10º posto di tappa.
Lo segue di soli 9 secondi nella classifica generale il campione in carica Kevin Benavides, che oggi non ha brillato concludendo al 13º posto sulla sua KTM. Dopo di lui, Lorenzo Santolino su Sherco che, dopo una tappa complicata chiusa al 20º posto, perde due posizioni nella generale.
Chiudono la top 10 il veterano Stefan Svitko su KTM, l’australiano ufficiale KTM Toby Price e il giovane rookie Mason Klein su KTM, rivelazione di questa quarantaquattresima edizione della Dakar.
Dopo una prima settimana esplosiva, sembrano aver avuto un calo le prestazioni di Danilo Petrucci. L’ex pilota della MotoGP, autore anche del miglior tempo della quinta tappa, è alle prese con la sua prima esperienza nel rally e oggi ha chiuso 25º a 23’54’’ da Sunderland.
Il rookie, comunque, non ha speranze di ottenere un buon risultato finale poiché ha riscontrato un problema meccanico alla sua KTM il secondo giorno, perdendo 12 ore, ma continua la Dakar 2022 per accumulare esperienza.
Classifica generale dopo l’8ª tappa: 1. Sunderland (GasGas) - 2. Walkner (KTM) +3’45’’ - 3. Van Beveren (Yamaha) +4’43’’ - 4. Quintanilla (Honda) +5’30’’ - 5. Barreda (Honda) +14’38’’ - 6. K. Benavides (KTM) +14’47’’ - 7. Santolino (Sherco) +21’09’’ - 8. Svitko (KTM) +26’51’’ - 9. Price (KTM) +32’30’’ - 10. Klein (KTM) +35’26’’
È durato solo un giorno il momento sfavorevole di Sam Sunderland. Dopo la giornata complicata di ieri – il cui 28º posto di tappa l’aveva fatto scivolare 4º assoluto dopo cinque giorni in vetta nella classifica assoluta – il pilota GasGas ha ripreso il controllo della situazione segnando non solo il miglior tempo di giornata, ma tornando leader della generale.
Ieri, ad approfittare della situazione era stato Adrien Van Beveren su Yamaha che, ben conoscendo le dinamiche del rally, aveva commentato: “Non è ancora finita. Ho cercato di attaccare dove potevo, ma è stata una speciale complicata dal punto di vista della navigazione. Sapevo che avrebbe potuto pagare con interessi, quindi ho dato il massimo e ha funzionato. Farò del mio meglio per difendere il mio vantaggio, ma senza impazzire. Il mio obiettivo è arrivare al traguardo, l’ho detto dall'inizio e nulla è cambiato. Attingerò dalla mia esperienza e mi atterrò al piano originale”.
Durante l’ottava tappa di oggi – composta da 435 chilometri di liaison e 395 di prova speciale con partenza da Al Dawadimi e arrivo a Wadi Ad Dawasir – la situazione è di nuovo cambiata, con l’unico pilota della GasGas ancora in gara (dopo il ritiro di Daniel Sanders per un incidente in trasferimento) che ha guidato in testa per tutto il tempo, chiudendo davanti a Pablo Quintanilla di 02’53’’.
Il cileno della Honda, piano piano, si sta facendo strada nei posti alti della classifica, conducendo una gara in cui ha progressivamente migliorato la sua situazione e, ora che i giorni che separano i concorrenti dall’arrivo sono sempre meno, non è da escludere che questa strategia sia quella giusta per conquistare un’ottima posizione finale.
La performance odierna infatti, gli ha fatto guadagnare due posti, diventando 4º assoluto, a soli 05’30’’ da Sunderland.
Terzo di giornata Matthias Walkner su KTM, che si conferma così 2º assoluto a 03’45’’ dal leader. Chiude il podio l’ex numero uno Van Beveren (oggi 9º), con un gap di 04’43’’.
Risale anche Joan Barreda su Honda, 5º assoluto dopo lo stage di oggi che, nonostante la spalla dolorante, ha segnato il 10º posto di tappa.
Lo segue di soli 9 secondi nella classifica generale il campione in carica Kevin Benavides, che oggi non ha brillato concludendo al 13º posto sulla sua KTM. Dopo di lui, Lorenzo Santolino su Sherco che, dopo una tappa complicata chiusa al 20º posto, perde due posizioni nella generale.
Chiudono la top 10 il veterano Stefan Svitko su KTM, l’australiano ufficiale KTM Toby Price e il giovane rookie Mason Klein su KTM, rivelazione di questa quarantaquattresima edizione della Dakar.
Dopo una prima settimana esplosiva, sembrano aver avuto un calo le prestazioni di Danilo Petrucci. L’ex pilota della MotoGP, autore anche del miglior tempo della quinta tappa, è alle prese con la sua prima esperienza nel rally e oggi ha chiuso 25º a 23’54’’ da Sunderland.
Il rookie, comunque, non ha speranze di ottenere un buon risultato finale poiché ha riscontrato un problema meccanico alla sua KTM il secondo giorno, perdendo 12 ore, ma continua la Dakar 2022 per accumulare esperienza.
Classifica generale dopo l’8ª tappa: 1. Sunderland (GasGas) - 2. Walkner (KTM) +3’45’’ - 3. Van Beveren (Yamaha) +4’43’’ - 4. Quintanilla (Honda) +5’30’’ - 5. Barreda (Honda) +14’38’’ - 6. K. Benavides (KTM) +14’47’’ - 7. Santolino (Sherco) +21’09’’ - 8. Svitko (KTM) +26’51’’ - 9. Price (KTM) +32’30’’ - 10. Klein (KTM) +35’26’’
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