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Dakar 2021, 17 donne al via

Alla quarantatreesima edizione del Dakar Rally si fanno strada le donne: il prossimo 3 gennaio partiranno in 17 da Jeddah, suddivise in diverse categorie, capofila di questo plotone la spagnola Laia Sanz alla sua undicesima partecipazione
Le quote rosa
La Dakar prenderà il via il prossimo 3 gennaio da Jeddah in Arabia Saudita, ormai manca solo qualche giorno prima di entrare nel vivo e, a spiccare nell’edizione 2021, è il plotone femminile. Le partecipanti sono 13 in gara e 4 nella Classic, nuova sezione non competitiva riservata ai veicoli d'epoca.
Saranno Spagna e Francia ad annoverare il numero maggiore di rappresentanti – quattro a testa – con la catalana Laia Sanz, reduce da dieci vittorie nella categoria donne, a guidare lo "squadrone". Sarà ancora iscritta alla Original by Motul (la classe Malle Moto, ovvero senza assistenza) la spagnola Sara García, prima europea lo scorso anno a portare a termine la Dakar in questa categoria, mentre le francesi Audrey Rossat e Sara Jugla saranno le rookie dell’edizione che sta per iniziare. Dopo due ritiri, nel 2017 e nel 2018, la boliviana Suany Martínez ci proverà invece per la terza volta nella categoria quad.
Tre le debuttanti in side-by-side: la statunitense Kristen Matlock e le copiloti francesi Aurélie Sifferlen e Axelle Roux-Decima; Cristina Gutiérrez, invece, gareggerà nella categoria T3, dove troviamo la coppia Camelia Liparoti-Annett Fischer.
Nelle auto saranno due le donne al via: dopo un 77º posto in moto nel 2020, la sudafricana Taye Perry sarà alla guida di un buggy, mentre la spagnola Monica Plaza tornerà in gara insieme con il padre Manolo.
Le quattro donne presenti nella Classic, invece, sono la francese Julie Verdaguer, copilota del buggy Sunhill n. 213 1982/1983; la coppia Amy Lerner (USA) e Sara Carmen Boassaert (Belgio) su una Porsche 911 come quella con cui René Metge vinse la Paris-Dakar del 1984 e la spagnola María Helena Tarruell Tibau su una Toyota HDJ 80 guidata da Pere Barrios.
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