Brixton, in cantiere una rivale delle Triumph Bonneville?
Brixton sarebbe al lavoro su una nuova maxi bicilindrica in grado di giocarsela alla pari con le Triumph Bonneville. Presentata sottoforma di concept potrebbe diventare realtà già nel 2021
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In arrivo nel 2021?
Il marchio Brixton Motorcycles è nato nel 2015 e ora, a distanza di quasi cinque anni è presente in una cinquantina di Paesi dove primeggia tra i produttori di moto di piccola cilindrata. Allo scorso EICMA aveva presentato nuovi modelli con cilindrata 500 (le Crossfire e Crossfire X, guidabili con la patente A2) e, assieme a loro, aveva anche annunciato un concept di una moto con cilindrata ben maggiore. Il marchio di proprietà dell'azienda austriaca KSR, infatti, avrebbe in fase di sviluppo una bicilindrica con cilindrata da 1200 cm3 realizzata per entrare in concorrenza niente meno che con le Triumph Bonneville. Di lei non si sa nulla, se non che si tratterà di un modello capace di dimostrare che il marchio è maturo per entrare anche sul terreno "dei grandi", andando a ritagliarsi fette di mercato fino a qualche anno fa neanche immaginabili. Riguardo alla moto, attualmente, ci sono solo dichiarazioni di facciata: "Il concept mostra che di Brixton Motorcycles può esserci anche in cilindrate maggiori e dimostra la competenza di sviluppo del nostro marchio". In merito ai tempi di arrivo, invece: “Non abbiamo ancora deciso quando sarà il momento. Vogliamo creare un veicolo tecnicamente maturo senza la pressione del tempo, che soddisfi tutti i requisiti necessari per una moto di questa cilindrata". Insomma, le voci circolate dal quartier generale austriaco del marchio e confermate dalla Cina, dove Brixton produce i suoi modelli, sembrano essere fondate e, vista la velocità con cui il marchio presenta concept e l'anno seguente li trasforma i modelli di serie, potrebbe anche darsi che la nuova maxi Brixton possa essere pronta già per il 2022 se non addirittura per il 2021.
Il marchio Brixton Motorcycles è nato nel 2015 e ora, a distanza di quasi cinque anni è presente in una cinquantina di Paesi dove primeggia tra i produttori di moto di piccola cilindrata. Allo scorso EICMA aveva presentato nuovi modelli con cilindrata 500 (le Crossfire e Crossfire X, guidabili con la patente A2) e, assieme a loro, aveva anche annunciato un concept di una moto con cilindrata ben maggiore. Il marchio di proprietà dell'azienda austriaca KSR, infatti, avrebbe in fase di sviluppo una bicilindrica con cilindrata da 1200 cm3 realizzata per entrare in concorrenza niente meno che con le Triumph Bonneville. Di lei non si sa nulla, se non che si tratterà di un modello capace di dimostrare che il marchio è maturo per entrare anche sul terreno "dei grandi", andando a ritagliarsi fette di mercato fino a qualche anno fa neanche immaginabili. Riguardo alla moto, attualmente, ci sono solo dichiarazioni di facciata: "Il concept mostra che di Brixton Motorcycles può esserci anche in cilindrate maggiori e dimostra la competenza di sviluppo del nostro marchio". In merito ai tempi di arrivo, invece: “Non abbiamo ancora deciso quando sarà il momento. Vogliamo creare un veicolo tecnicamente maturo senza la pressione del tempo, che soddisfi tutti i requisiti necessari per una moto di questa cilindrata". Insomma, le voci circolate dal quartier generale austriaco del marchio e confermate dalla Cina, dove Brixton produce i suoi modelli, sembrano essere fondate e, vista la velocità con cui il marchio presenta concept e l'anno seguente li trasforma i modelli di serie, potrebbe anche darsi che la nuova maxi Brixton possa essere pronta già per il 2022 se non addirittura per il 2021.
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