BMW R18, ecco come è fatta
Spuntano in rete nuovi rendering che sembrano confermare l'arrivo di due versioni delle maxicustom BMW R18 dotate del bicilindrico 1800 cm3. Una di queste sarà dotata di un grosso parabrezza e borse rigide
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Doppia versione
Con il nuovo maxi boxer 1800, BMW ha intenzione di dare vita una nuova famiglia di cruiser, l'ultimo concept, la R18/2, si è visto in foto durante i giorni "milanesi" di EICMA per essere poi presentato in anteprima al Motor Bike Expo di Verona a gennaio. Ora però dal Brasile arrivano dei rendering che sembrano confermare la presenza di due versioni, una piuttosto simile al concept visto a Villa d'Este, essenziale nelle linee da custom dura e pura, l'altra invece dotata di una grosso parabrezza e valigie laterali rigide più simile alla R18/2. Le immagini svelano anche alcuni cambiamenti di dettaglio rispetto al progetto iniziale, come la presenza di cerchi a razze e non a raggi e di terminali di scarico di forma differente. La base invece, resterà sempre quella, vale a dire il bicilindrico boxer da 1800 cm3 raffreddato ad aria, con distribuzione a 4 valvole e accensione con doppia candela e cilindri dotarti di trattamento superficiale al NiCaSil.
A differenza dei classici motori boxer a 2 valvole raffreddati ad aria prodotti da BMW, l'albero motore, forgiato in acciaio, ha un cuscinetto principale aggiuntivo al centro, per prevenire vibrazioni dovute alla flessione dell'albero stesso. Attualmente non possiamo saperne di più, BMW ha dichiarato però che la moto verrà presentata in versione definitiva nel corso del 2020, e ha già aperto le prenotazioni per chi vuole accaparrarsi uno dei primi modelli ad arrivare nelle vetrine dei concessionari italiani.
Con il nuovo maxi boxer 1800, BMW ha intenzione di dare vita una nuova famiglia di cruiser, l'ultimo concept, la R18/2, si è visto in foto durante i giorni "milanesi" di EICMA per essere poi presentato in anteprima al Motor Bike Expo di Verona a gennaio. Ora però dal Brasile arrivano dei rendering che sembrano confermare la presenza di due versioni, una piuttosto simile al concept visto a Villa d'Este, essenziale nelle linee da custom dura e pura, l'altra invece dotata di una grosso parabrezza e valigie laterali rigide più simile alla R18/2. Le immagini svelano anche alcuni cambiamenti di dettaglio rispetto al progetto iniziale, come la presenza di cerchi a razze e non a raggi e di terminali di scarico di forma differente. La base invece, resterà sempre quella, vale a dire il bicilindrico boxer da 1800 cm3 raffreddato ad aria, con distribuzione a 4 valvole e accensione con doppia candela e cilindri dotarti di trattamento superficiale al NiCaSil.
A differenza dei classici motori boxer a 2 valvole raffreddati ad aria prodotti da BMW, l'albero motore, forgiato in acciaio, ha un cuscinetto principale aggiuntivo al centro, per prevenire vibrazioni dovute alla flessione dell'albero stesso. Attualmente non possiamo saperne di più, BMW ha dichiarato però che la moto verrà presentata in versione definitiva nel corso del 2020, e ha già aperto le prenotazioni per chi vuole accaparrarsi uno dei primi modelli ad arrivare nelle vetrine dei concessionari italiani.
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