BMW brevetta la fasatura variabile per i suoi monocilindrici
Diversi costruttori hanno già adottato sistemi a fasatura variabile ma quello della Casa di Monaco è di particolare semplicità, come appare anche dai disegni. La camma di aspirazione è doppia, e il dispositivo permette di passare da un profilo più ”spinto” a uno più tranquillo per mezzo di un solenoide
I sistemi che permettono di variare la fasatura dell’albero a camme e l’alzata delle valvole in base alle condizioni di utilizzo stanno prendendo sempre più piede; BMW li usa già sul suo bicilindrico boxer R 1250 e sul quattro cilindri in linea S 1000 RR e sta valutando la possibilità di adottarli anche su moto più economiche come le sue monocilindriche di piccola cilindrata.
Sistema semplificato
Diversi costruttori hanno già adottato sistemi a fasatura variabile ma quello della Casa di Monaco è di particolare semplicità, come appare anche dai disegni. La camma di aspirazione è doppia, e il dispositivo permette di passare da un profilo più ”spinto” a uno più tranquillo per mezzo di un solenoide. Esso spinge o ritira un perno a contatto con una scanalatura a spirale realizzata sull’albero stesso: quando il solenoide interviene determina uno scorrimento laterale dell’albero che porta a contatto con la valvola di aspirazione l’uno o l’altro profilo della camma. Questo permette di avere sia una fasatura di maggiore durata, con maggiore alzata e maggiore anticipo agli alti regimi, per avere prestazioni più elevate, sia un’altra meno estrema ai bassi regimi, per far sì che il motore sia più dolce, meno inquinante e anche meno “assetato”.
Cambia la posizione della candela
Il sistema ShiftCam BMW studiato per i motori monocilindrici a quattro valvole reca l’attuatore a solenoide tra le due di aspirazione e dunque non serve un albero a camme più lungo di quelli impiegati con sistemi convenzionali; è però necessario che la candela abbia una sede inclinata, perché al centro c’è l’attuatore; è necessario anche un ingranaggio folle che colleghi le camme di aspirazione e scarico perché l’intero albero a camme scorre, e dunque non si può usare una trasmissione a catena che porti il movimento direttamente dall’albero motore.
Al momento gli unici motori monocilindrici del marchio bavarese vengono costruiti in India: da TVS quelli montati sulle varie G 310, mentre Loncin produce per intero lo scooter C 400. È molto probabile che il nuovo dispositivo ShiftCam sia destinato alle moto.